Trieste, 5 ott. (askanews) – “Si rischia la desertificazione industriale e commerciale dell’Italia e dell’Europa”. Cosi’ il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, rispondendo oggi ai giornalisti sui temi dell’energia.
“Quello che oggi ci preoccupa in modo drammatico e’ il costo dell’energia. Mi auguro che tutti i Paesi europei, anche quelli piu’ reticenti – ha dichiarato stamani a Trieste – possano capire che se non si ha un approccio unico, rischiamo da una parte di far salare il sistema produttivo e quello sociale europeo, e dall’altra di far saltare l’Europa stessa”. “Sorprende”, secondo Fedriga, “che alcuni Paesi che sono padri fondatori dell’Europa scappino da questa responsabilita’. Scappando da questa responsabilita’ se ne assumono una molto piu’ pesante, quella di far implodere l’Europa:. Invece noi vogliamo difendere l’Europa, il sistema produttivo e quello sociale. E quindi serve una risposta unica europea a questa crisi che con l’aumento dei prezzi comporta un’inflazione enorme, l’aumento del costo delle materie prime e dell’energia”. Secondo Fedriga, “se non diamo una risposta, rischiamo la desertificazione industriale e commerciale del nostro Paese e dell’Europa”.
Ai giornalisti che gli chiedevano se si riferisse alla Germania, Fedriga ha risposto: “Mi riferisco alla Germania e non solo. Non possiamo affrontare un problema globale con particolarismi, ma di Europa. L’Italia si e’ mossa e continuera’ a muoversi in modo responsabile, sapendo che oggi si gioca il futuro dell’Europa”.