Roma, 4 ott. (askanews) – “Non solo indifferenza ma anche grave ignoranza, emblema di quello che succede molto diffusamente nella realta’ e specchio della nostra societa’ che stigmatizza le malattie mentali. Una lacuna gravissima se si considera che nel nostro paese sono ben 4 milioni le persone con disagio psichico”. Il tema della depressione entra per la prima volta in un reality show e cosi’ la Societa’ Italiana di Psichiatria (SIP), a pochi giorni dalla Giornata mondiale della salute mentale che si celebra il 10 ottobre, commenta quanto accaduto nella casa del Grande Fratello Vip ad un concorrente che aveva detto di soffrire di depressione, mostrando fragilita’ e crisi di pianto, deriso ed emarginato dai compagni di gioco.
“Come sempre cio’ che riguarda la salute e l’equilibrio mentale e’ visto come qualcosa di astratto, aleatorio e impalpabile, per cui non si comprende e si tende a non credere al grave e complesso disagio che si cela dietro a un disturbo psichico – sottolineano Massimo di Giannantonio ed Enrico Zanalda co-presidenti della Societa’ Italiana di Psichiatria (SIP) -. Mancanza di solidarieta’ umana, scarsa sensibilita’ e indifferenza anche difensiva per tenere lontano il dolore che puo’ essere spaventoso di chi mostra la propria fragilita’. Consideriamo anche grave la superficialita’ e la mancanza di rispetto di coloro che hanno ammesso al gioco questo concorrente con gravi conseguenze sul suo stato psichico ed emotivo. Speriamo che non si tratti del solito tritacarne televisivo che usa storie di disagio per sfruttarne mediaticamente il dramma. Ci auguriamo che almeno quanto accaduto lasci traccia sull’opinione pubblica e sugli autori del programma,in un’ottica di avanzamento sulla conoscenza del disturbo mentale e della costruzione di una nuova sensibilita’”, concludono gli esperti.
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