Svelata a Villa Borghese la statua del poeta persiano Ferdowsi
Roma, 4 ott. (askanews) – Flash Mob di +Europa a Villa Borghese a Roma a sostegno delle donne iraniane che da due settimane protestano per l’uccisione della 22enne di origini curde Mahsa Amini. Con in mano dei cartelli con la scritta "Sveliamo la liberta’. Con le donne iraniane", i manifestanti – tra cui la fondatrice di +Europa Emma Bonino, il presidente di +Europa Riccardo Magi e il segretario di +Europa e sottosegretario agli Esteri Benedetto della Vedova – si sono ritrovati sotto la statua di Ferdowsi (o Firdusi), tra i piu’ celebrati poeti persiani, maggior poeta epico della letteratura persiana medievale. La sua statua, prima coperta da un lenzuolo nero, e’ stata svelata al grido di "Viva la liberta’".
"E’ una battaglia, quella delle giovani generazioni iraniane, ragazze in prima fila, ma anche ragazzi, e’ una battaglia che guarda alla liberta’, che guarda alla democrazia, che in qualche modo guarda ai valori nostri", ha affermato Della Vedova.
"L’Ucraina abbiamo detto dieci giorni fa, l’Afghanistan che non dimentichero’ mai, oggi siamo qua per le donne e i giovani iraniani", ha dichiarato Bonino.
"Questi non sono temi marginali, sono temi che riguardano tutti noi e le istituzioni, in particolare anche quelle europee. Forse adesso con il ‘rapimento’ della donna italiana ci sara’ un po’ piu’ di attenzione, ma io penso che il problema non sia solo la signora o la ragazza, ma piu’ in generale quello che sta succedendo in Iran, che non e’ particolarmente noto o particolarmente seguito", ha aggiunto Bonino.
Flashmob +Europa, Bonino: con caso italiana più attenzione a Iran
Svelata a Villa Borghese la statua del poeta persiano Ferdowsi
Roma, 4 ott. (askanews) – Flash Mob di +Europa a Villa Borghese a Roma a sostegno delle donne iraniane che da due settimane protestano per l’uccisione della 22enne di origini curde Mahsa Amini. Con in mano dei cartelli con la scritta "Sveliamo la liberta’. Con le donne iraniane", i manifestanti – tra cui la fondatrice di +Europa Emma Bonino, il presidente di +Europa Riccardo Magi e il segretario di +Europa e sottosegretario agli Esteri Benedetto della Vedova – si sono ritrovati sotto la statua di Ferdowsi (o Firdusi), tra i piu’ celebrati poeti persiani, maggior poeta epico della letteratura persiana medievale. La sua statua, prima coperta da un lenzuolo nero, e’ stata svelata al grido di "Viva la liberta’". "E’ una battaglia, quella delle giovani generazioni iraniane, ragazze in prima fila, ma anche ragazzi, e’ una battaglia che guarda alla liberta’, che guarda alla democrazia, che in qualche modo guarda ai valori nostri", ha affermato Della Vedova. "L’Ucraina abbiamo detto dieci giorni fa, l’Afghanistan che non dimentichero’ mai, oggi siamo qua per le donne e i giovani iraniani", ha dichiarato Bonino. "Questi non sono temi marginali, sono temi che riguardano tutti noi e le istituzioni, in particolare anche quelle europee. Forse adesso con il ‘rapimento’ della donna italiana ci sara’ un po’ piu’ di attenzione, ma io penso che il problema non sia solo la signora o la ragazza, ma piu’ in generale quello che sta succedendo in Iran, che non e’ particolarmente noto o particolarmente seguito", ha aggiunto Bonino.
Roma, 4 ott. (askanews) – Flash Mob di +Europa a Villa Borghese a Roma a sostegno delle donne iraniane che da due settimane protestano per l’uccisione della 22enne di origini curde Mahsa Amini. Con in mano dei cartelli con la scritta "Sveliamo la liberta’. Con le donne iraniane", i manifestanti – tra cui la fondatrice di +Europa Emma Bonino, il presidente di +Europa Riccardo Magi e il segretario di +Europa e sottosegretario agli Esteri Benedetto della Vedova – si sono ritrovati sotto la statua di Ferdowsi (o Firdusi), tra i piu’ celebrati poeti persiani, maggior poeta epico della letteratura persiana medievale. La sua statua, prima coperta da un lenzuolo nero, e’ stata svelata al grido di "Viva la liberta’". "E’ una battaglia, quella delle giovani generazioni iraniane, ragazze in prima fila, ma anche ragazzi, e’ una battaglia che guarda alla liberta’, che guarda alla democrazia, che in qualche modo guarda ai valori nostri", ha affermato Della Vedova. "L’Ucraina abbiamo detto dieci giorni fa, l’Afghanistan che non dimentichero’ mai, oggi siamo qua per le donne e i giovani iraniani", ha dichiarato Bonino. "Questi non sono temi marginali, sono temi che riguardano tutti noi e le istituzioni, in particolare anche quelle europee. Forse adesso con il ‘rapimento’ della donna italiana ci sara’ un po’ piu’ di attenzione, ma io penso che il problema non sia solo la signora o la ragazza, ma piu’ in generale quello che sta succedendo in Iran, che non e’ particolarmente noto o particolarmente seguito", ha aggiunto Bonino.