Roma, 4 ott. (askanews) – Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha avuto oggi un colloquio telefonico col primo ministro giapponese Fumio Kishida, preannunciato dopo il lancio di un missile nordcoreano che ha sorvolato l’Arcipelago giapponese. Lo ha comunicato la Casa Bianca.
“I due leader hanno congiuntamente condannato il test missilistico della Repubblica democratica popolare di Corea nei termini piu’ forti, riconoscendo che il lancio e’ un pericolo per il popolo giapponese, destabilizza la regione ed e’ una chiara violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”, si legge nel comunicato della Casa Bianca.
I due hanno inoltre “confermato che continueranno strettamente a coordinare la loro risposta immediata e di lungo termine, bilateralmente e trilateralmente con la Repubblica di Corea (Corea del Sud, ndr.), e con la comunita’ internazionale”.
Biden e Kishida hanno anche richiamato la questione dei cittadini giapponesi rapiti negli anni ’70 e ’80 dalla Corea del Nord. “I leader – si legge nel comunicato – hanno discusso l’importanza di un immediato ritorno e della soluzione dei casi dei cittadini giapponesi rapiti dalla DPRK e hanno deciso di continuare ogni sforzo per limitare la capacita’ della DPRK di sostenere i suoi programmi illegali per i missili e per le armi di distruzione di massa”.
