Roma, 30 set. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato oggi la Russia di terrorismo, sostenedo che ha lanciato 16 razzi contro Zaporizhzhia, dove oggi – secondo il governatore ucraino locale – sono morti 23 civili mentre erano in fila per ricevere aiuti.
“Lo stato terrorista lancia razzi sulla popolazione civile a Zaporizhzhia, Mykolaiv e Dnipropetrovsk. Attacca le regioni ucraine con lanciarazzi e droni”, ha accusato Zelensky su Telegram. “Gli occupanti – ha continuato – hanno sparato 16 razzi al mattino solo a Zaporizhzhia. Solamente dei completi terroristi possono fare una cosa del genere che non ha motivo d’esistere nel mondo civilizzato. Il nemico e’ infuriato e cerca vendetta per il nostro coraggio e per i suoi fallimenti.
Cinicamente distrugge pacifici ucraini, perche’ ha perso tutta la sua umanita’ tanto tempo fa. Feccia assetata di sangue. Ne risponderai, per ogni vita ucraina perduta”.