Siglato accordo tra Università Pavia, Bianca Laboratories e TRed Bikes – askanews.it

Siglato accordo tra Università Pavia, Bianca Laboratories e TRed Bikes

Set 28, 2022
Roma, 28 set. (askanews) – Ferdinando Auricchio, fondatore CompMech, il gruppo di Meccanica Computazionale e Materiali Avanzati presso l’Universita’ degli Studi di Pavia, e Romolo Stanco, fondatore e direttore di Bianca Laboratories, hanno definito, insieme al CEO di TRED Bikes Erica Marson, un accordo di partnership tecnologica con focus su materiali avanzati e stampa 3D metallica. Obiettivo dell’accordo e’ dare vita a un Reparto Corse dotato di un laboratorio tecnologico avanzato, con l’intento di sviluppare bici e componenti innovativi per le Olimpiadi di Parigi 2024 e Los Angeles 2028 insieme alla consolidata realta’ tecno-artigianale di TRED Bikes e a un settore sportivo “world class” declinato come un “TEAM FACTORY” di sviluppo in “stile” motorsport.

Stanco e Auricchio iniziano a lavorare su progetti sperimentali gia’ nel 1997, in particolare nell’uso di leghe di titanio a memoria di forma. Dalle leghe a memoria di forma alla stampa additiva, il sodalizio di ricerca iniziato alla fine degli anni ’90 si rinnova e traguarda nuovi obiettivi tra sperimentazione e tecnologia applicata al ciclismo con l’intenzione di sviluppare e ottimizzare il progetto “THE FALCON” presentato a maggio a Piacenza.

Una partnership che sembra appartenere piu’ al mondo del motorsport che a quello del ciclismo, con l’introduzione di metodologie progettuali, materiali, tecnologie avanzate di stampa 3D e di controllo dati – dalla meccanica all’aerodinamica – che trova nelle esperienze e nel know-how del CompMech opzioni e soluzioni per ottimizzare un lavoro di progettazione e sviluppo iniziato nel 2019, gia’ vincente con il team interno TRED FACTORY RACING e con la nazionale argentina.

La partnership e’ indirizzata ad esaltare i valori di innovazione e made in Italy che hanno guidato la scalata di TRED Bikes alla ricerca di bici sempre piu’ performanti, progettate e sviluppate intorno al singolo ciclista. L’azienda gardesana ha da sempre nel suo DNA l’intenzione di portare innovazioni concettuali, ricerca e sperimentazione di materiali come le superleghe di alluminio AlScaZir e Scalmalloy, e negli ultimi anni modelli di progettazione adattiva e la stampa 3D, in un mondo animato da un approccio prevalentemente industriale.

Ferdinando Auricchio, professore all’Universita’ di Pavia, ricercatore presso l’IMAT-CNR e membro dell’Accademia Italiana delle Scienze, si e’ dichiarato entusiasta della possibilita’ di portare ricerca e sperimentazione in un settore concreto e tangibile come quello dello sport e del ciclismo di prestazione e non solo : “Quando nel 1998 ho fondato il CompMech – il gruppo di “Meccanica Computazionale e Materiali Avanzati” dell’Universita’ di Pavia – abbiamo indirizzato il nostro percorso verso la modellistica, la simulazione al computer di strutture complesse e il supporto alla progettazione di sistemi innovativi, in particolare con l’utilizzo di materiali avanzati.

Dal 2010 il CompMech ha concentrato interesse e attenzione sulla stampa 3D anche di leghe metalliche, anche attraverso la creazione di una nuova progettualita’, dal nome 3D@UniPV, basata sulla creazione di un laboratorio con a disposizione molteplici tecnologie e di un gruppo di ricerca dedicato. La collaborazione con Romolo Stanco – con cui ho gia’ lavorato su diversi progetti sperimentali anche insieme al fisico Stefano Besseghini con il CNR-IENI di Lecco – e TRED Bikes offre l’occasione di uscire dagli schemi della ricerca universitaria e portare nel concreto i contenuti di innovazione su cui lavoriamo da anni in un oggetto reale per migliorarne e ottimizzarne le performance con un percorso di sviluppo ambizioso e un obiettivo finale emozionante per chiunque: i Giochi Olimpici.”

“Credo siano pochi i casi in Italia in cui ricerca universitaria, un laboratorio di ricerca applicata privato e una realta’ tecno artigianale mettono a fattor comune le loro esperienze e competenze con l’ambizione di cambiare il futuro di uno sport come il ciclismo – dichiara Romolo Stanco, direttore di Bianca Laboratories e team leader dei progetti di TRED Bikes – La filosofia “disruptive” e coraggiosa di Erica Marson, alla guida di TRED dal 2017 ha alimentato l’ambizione di intraprendere un percorso di profonda innovazione nel campo del ciclismo e della bicicletta e in questo approccio ho potuto sviluppare progetti e idee altrimenti impraticabili nel settore del ciclismo. Le mie esperienze in laboratori di ricerca, nel motorsport, nel biomedicale e in diversi campi di progettazione avanzata applicata a oggetti reali e concreti hanno permesso di creare una ragnatela di collaborazioni i cui risultati sono stati subito evidenti: dal Premio Cambiamenti di CNA a due Best Track Bike Awards di fila al NAHBS negli Stati Uniti, dalle vittorie su pista con atleti di calibro internazionale all’introduzione di metodi inusuali nel settore del ciclismo con lo sviluppo di strumentazioni telemetriche e di analisi dati, scansioni 3D, software adattivi, materiali e soluzioni tecnologiche in grado di portare la customizzazione di ogni mezzo a un livello superiore.

Oggi grazie alla partnership con l’Universita’ di Pavia voluta da Ferdinando Auricchio, ma anche grazie alla visione aperta di realta’ industriali di innovazione come MAE Prototipi possiamo portare ricerca e innovazione in un settore di grande passione e emozione e ambire insieme a traguardi ancora piu’ importanti. Se nel 2019 l’embrione di questo progetto ha portato il Peregrine Falcon – il primo prototipo in metallo con parti stampate in 3D – in Coppa del Mondo con la nazionale Argentina, nel 2021 sono arrivati i Campionati Del Mondo su pista e la presentazione ufficiale del progetto THE FALCON: una bici unica, figlia quasi per intero delle tecnologie additive di stampa 3D metallica, vincente in gare UCI con atleti della nazionale argentina e in crescita continua grazie ai test degli atleti del development team interno e del Campione del mondo Neozelandese Aaron Gate.”

“La stampa 3D metallica, che Stanco ha portato sulle bici TRED gia’ dal 2019, e’ parte importante dell’accordo con il CompMech. Le tecnologie additive rappresentano uno strumento per trovare soluzioni rivoluzionarie e non un pretesto per dimostrare virtuosismo tecnologico. La sperimentazione sui materiali, e sulle superleghe metalliche costituisce dall’inizio il cuore del lavoro di TRED Bikes ed e’ stata la scintilla delle collaborazioni originarie tra Stanco e Auricchio che oggi si rivolgono, con le tecnologie piu’ avanzate, al mondo del ciclismo e della bicicletta portando un approccio realmente innovativo. THE FALCON, bici in Scalmalloy in gran parte figlia della stampa 3D metallica, gia’ corre e vince con gli atleti del TRED FACTORY RACING – il team di sviluppo tecnico sportivo interno – ma nello stesso tempo un team di ricercatori e aziende sempre piu’ ampio e’ impegnato ogni giorno a sviluppare nuove componenti e ottimizzarne le prestazioni anche grazie alle sollecitazioni e ai test degli atleti stessi” – spiega Erica Marson CEO di TRED Bikes – “Dal 2019, i prototipi progettati, realizzati e portati in gara, sul banco di prova e in galleria del vento sono piu’ di quindici, senza contare gli sviluppi in corso per la componentistica e gli accessori che completano l’insieme atleta/bici.