Roma, 26 set. (askanews) – Il centrodestra si impone nel Lazio e Fratelli d’Italia con la sua affermazione potrebbe stabilire chi, verosimilmente a gennaio, andra’ a correre per la presidenza della Regione che, per dieci anni, e’ stata dominata dal centrosinistra con Nicola Zingaretti in testa. Le urne di domenica stanno restituendo nel territorio la fotografia di una regione che vira a destra con una netta affermazione del partito di Giorgia Meloni. A spoglio ancora in corso, al Senato il centrodestra e’ con il 45,48% lo schieramento piu’ votato con il risultato di FdI che supera il 31%, FI al 6,97% e Lega al 6,2% e Noi moderati allo 0,41%. Il centrosinistra e’ al 25,96% con il Pd che supera il 18% e M5S al 14,8%. Alla Camera in tutte e 2 le circoscrizioni, e’ nettamente davanti il centrodestra, seguito dal centrosinistra e poi dal M5s. Al quarto posto, in entrambe le circoscrizioni, il Terzo Polo.Il primo partito e’ FdI.
Un dato certo che sta emergendo e’ che nella regione ad imporsi e’ Fratelli d’Italia che potra’ dire la sua alle prossime regionali. Intanto tra i “big” del Pd nel Lazio Marco Vincenzi, presidente del Consiglio regionale del Lazio e candidato per il Partito democratico alla Camera dei deputati nel collegio uninominale 9 e nel plurinominale 2, ha spiegato di non avercela fatta. “Grazie a chi mi ha votato e a tutte le persone che mi hanno sostenuto: simpatizzanti, militanti e rappresentanti delle istituzioni. Nel prendere atto del risultato negativo rinnovo l’impegno a servizio delle nostre comunita’” ha detto.