Milano, 17 set. (askanews) – Le precipitazioni di eccezionale intensita’ che hanno colpito le Marche e in particolare la zona di Senigallia hanno provocato, secondo quanto riferito dalla Protezione civile, la morte di sei persone, mentre altre tre risultano disperse. Particolarmente grave la situazione nel paese di Cantiano, dove le strade si sono letteralmente trasformate in fiumi di fango. Secondo quanto riferito dalla protezione civile, quattro delle sei vittime sono a Ostra, una a Trecastelli e una a Barbara dove risultano tre dispersi, tra cui una mamma con il suo bambino, portati via dal fiume di fango e acqua mentre erano in auto. “Stanno operando protezione civile, volontariato, vigili del fuoco e forze dell’ordine – ha spiega Luigi D’Angelo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile intrepellato dalla Rai -. C’e’ il massimo impegno sul territorio, anche elicotteri messi a disposizione della Difesa con capacita’ operative nelle ore notturne”.
In poche ore, secondo gli esperti, sulla zona e’ caduta la stessa quantita’ di pioggia che normalmente si registra in un anno.
A Senigallia il fiume Misa e’ esondato invadendo le strade. La popolazione e’ stata invitata a rimanere nelle proprie case. Numerosissimi in rete i video postati sui social che testimoniano la sciagura avvenuta nelle ultime ore.