per nemici clima è maltempo ma sono omissioni governo – askanews.it

per nemici clima è maltempo ma sono omissioni governo

Set 16, 2022
Roma, 16 set. (askanews) – “Innanzitutto esprimiamo la nostra solidarieta’ a tutte le popolazioni delle Marche colpite e il cordoglio alle famiglie delle vittime, per questo abbiamo deciso di interrompere la campagna elettorale nella regione per assicurare tutto il nostro sostegno. Ma siamo indignati a dover commentare, a cadenza purtroppo ravvicinata, le vittime del cambiamento climatico: prima i morti della Marmolada oggi quelli nelle Marche a Cantiano”. Cosi’ il co-portavoce di Europa Verde ed esponente di Alleanza Verdi e sinistra, Angelo Bonelli, questa mattina intervenendo a Radio Anch’io su Radio 1.

“In Italia – ha proseguito – ci sono 8 milioni di persone che vivono in aree a rischio alluvione e frane. Ma purtroppo assistiamo all’ipocrisia di quella politica che piange, fintamente, quando ci sono i disastri per tornare a fare i distruttori del territorio e dell’ambiente il giorno dopo”.

“Ricordo che il consumo del suolo, nel nostro Paese, viaggia al ritmo di 2 mq al secondo – ha spiegato Bonelli – e che nei cassetti del ministro Cingolani e’ bloccato il ‘Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici’ (Pnacc) redatto dal Cmcc (il Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici) sulla base delle informazioni fornite dal rapporto IPCC delle Nazioni unite del lontano 2014. Cingolani ha qualcosa da dire o continua a pensare che la transizione ecologica sia un bagno di sangue? Ricordo che la mancata approvazione del piano e’ una gravissima omissione”.

“Viviamo in una nazione in cui molte regioni attraverso i condoni hanno consentito l’abitabilita’ di scantinati, interrati e seminterrati anche in zone a rischio idraulico. Il cambiamento climatico deve essere fermato con politiche urgenti e rigorose: stiamo rubando il futuro alle generazioni che verranno”, ha concluso Bonelli.