Roma, Gotor (Pd): per cultura superare tabu pubblico-privato
Set 15, 2022
– “Poi centro-periferia e tutela-valorizzazione beni culturali” –
Roma, 15 set. (askanews) – Per rafforzare il settore della Cultura, a partire dalla Capitale “dobbiamo superare tre tabu: una opposizione schematica tra centro e periferia. La contrapposizione pubblico-privato. La contrapposizione ideologica tra tutela e valorizzazione dei Beni culturali”. Lo ha detto l’assessore capitolino alla Cultura Miguel Gotor intervenendo all’iniziativa “Con la Cultura si cresce!” organizzata dal Partito Democratico di Roma, in corso al Teatro Vascello e che vede la partecipazione del sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del ministro della Cultura Dario Franceschini.
Il dovere di chi oggi governa una grande capitale europea, ha spiegato Gotor “e’ di impegnarsi su un tessuto di citta’ diffuso e policentrico. Bisogna, poi, superare con serenita’ la contrapposizione pubblico-privato. La cultura e’ il bene comune per eccellenza, ma dobbiamo essere dinamici e riconoscere e permettere di partecipare alla pluralita’ delle soggettivita’. Siamo impegnati in un progetto di coprogrammazione e coprogettazione con tante realta’ associative che fanno cultura – ha continuato Gotor -, ma che potremmo attivare anche con gli imprenditori privati, ad esempio nel cinema, per recuperare gli spazi di proiezione anche con una loro riprogettazione alla luce dei cambiamenti tecnologici”.
Il terzo tabu da superare, secondo Gotor “e’ non contrapporre ideologicamente tutela e valorizzazioni dei beni culturali”. “Venivamo da una amministrazione cattiva del settore della cultura, un settore piegato dalla crisi – ha concluso Gotor -. Ci stiamo ponendo l’obiettivo di riaccendere la citta’ ,facilitando la riappropriazione dei suoi spazi da parte dei giovani, dei cittadini e dei turisti”.
