Papa in Kazakhstan: prego per Ucraina. Convertire spese armi in aiuti – askanews.it

Papa in Kazakhstan: prego per Ucraina. Convertire spese armi in aiuti

Set 14, 2022
Non rassegniamoci mai alla guerra, dialogo unica strada

Citta’ del Vaticano, 14 set. (askanews) – “La gratitudine al Signore per il santo popolo di Dio che vive in questo grande Paese si unisce a quella per il suo impegno a promuovere il dialogo, e si trasforma in invocazione di pace, pace di cui il nostro mondo e’ assetato. Penso a tanti luoghi martoriati dalla guerra, soprattutto alla cara Ucraina. Non abituiamoci alla guerra, non rassegniamoci alla sua ineluttabilita’”. Un nuovo appello per la pace e per il popolo ucraino e’ venuto da papa Francesco dal Kazakhstan, dove e’ in visita da ieri.

Al termine della messa celebrata nel piazzale antistante all’Expo Grounds di Nur-Sultan, salutando la chiesa locale e i fedeli raccolti, Francesco ha chiesto: “soccorriamo chi soffre e insistiamo perche’ si provi davvero a raggiungere la pace. Che cosa deve accadere ancora, quanti morti bisognera’ attendere prima che le contrapposizioni cedano il passo al dialogo per il bene della gente, dei popoli e dell’umanita’?”, si e’ chiesto.

“L’unica via di uscita e’ la pace e la sola strada per arrivarci e’ il dialogo”. Francesco ha quindi detto parlando a braccio di “aver appreso con preoccupazione” del riaccendersi di tensioni nell’area caucasica.

“Continuiamo a pregare perche’ il mondo impari a costruire la pace, -ha poi detto – anche limitando la corsa agli armamenti e convertendo le ingenti spese belliche in sostegni concreti alle popolazioni. Grazie a tutti coloro che credono in questo, grazie a voi e a quanti sono messaggeri di pace e di unita’!”.