Banche, Enria: innovazione leva redditivita' ma salgono anche rischi – askanews.it

Banche, Enria: innovazione leva redditivita' ma salgono anche rischi

Set 14, 2022
Essenziale sulle inefficienze, ma geopolitica crea nuove preoccupzioni

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Roma, 14 set. (askanews) – La digitalizzazione resta una elemento cruciale sul necessario rafforzamento della redditivita’ delle banche, sebbene implichi anche rischi, accresciuti di recente anche per i cambiamenti nel contesto geopolitico, che vanno appropriatamente gestiti. Il tutto mentre "vogliamo che le banche generino capitale", ha affermato Andrea Enria, presidente della Vigilanza bancaria della Bce, aprendo la conferenza sull’innovazione organizzata dall’istituzione.

Enria ha rilevato che 5 anni fa venne condotta una analisi sui modelli di business di diverse banche, e che quelle "piu’ audaci sull’innovazione erano state anche quelle a ‘performare’ meglio e a risultare piu’ sostenibili".

"Di recente l’adozione di tecnologie digitali ha segnato accelerazioni", anche a seguito del cambiamento causato da lockdown e misure restrittive imposte a motivo del Covid. "E l’accresciuta competizione di fintech e nuove realta’ ha fatto capire alla banche che devono accelerare sulle nuove tecnologie, se vogliono difendere o anche aumentare le loro quote di mercato".

"E penso che anche nel settore bancario sia diventato abbastanza chiaro quello che noi abbiamo sostenuto per un po’ di tempo: che che le nuove tecnologie sono essenziali per le banche europee per affrontare le inefficienze e per intervenire sulle loro capacita’ in eccesso, che sono state particolarmente rilevanti qui nell’Ue, dove durante la crisi finanziaria – ha detto Enria – ci sono state meno uscite dal mercato di banche meno redditizie".

Digitalizzazione che va utilizzata "se (le banche) vogliono superare una volta per tutte i loro problemi di redditivita’ e se vogliono iniziare a superare le difficolta’ nel presentarsi come proposta di investimento attrattiva".

"Ma lo spostamento a servizi digitalizzati non crea solo opportunita’, ma anche rischi", ha proseguito Enria. La dipendenza delle banche su servizi digitalizzati si e’ accompagnata da "un aumento dei fenomeni fraudolenti". L’outsourcing di funzioni delicate in paesi duramente colpiti dalla pandemia o a rischio di cyber attacchi "ha creato rischi sulla continuita’ dei servizi stessi". E "l’invasione russa dell’Ucraina e le dure sanzioni imposte hanno anche aumentato le preoccupazioni sui rischi di cyberattacchi e sulle politiche di outsourcing in questo contesto geopolitico. Ci sono sfide significative da affrontare in questa area", ha avvertito il presidente della Vigilanza bancaria Ue.