Il primo discorso di Carlo III: Mi impegno a servire il Paese come mia madre
Set 9, 2022
– Primo discorso da monarca regnante, con un grazie a Camilla, "la mia cara moglie" –
Roma, 9 set. (askanews) – "Rinnovo la sua promessa di servire: nel lutto che la mia famiglia prova e condivide, siamo grati per gli oltre 70 anni in cui mia madre, come regina, ha servito" il Paese: questo l’impegno con cui Carlo III ha aperto il suo primo discorso da regnante dopo la morte di Elisabetta II.
"Come ha fatto la stessa regina con tale devozione incrollabile, anch’io ora mi impegno solennemente per tutto il tempo rimanente che Dio mi concede, a sostenere i principi costituzionali nel cuore della nostra nazione", ha proseguito Carlo III; "Ovunque viviate nel Regno Unito o nei regni e territori di tutto il mondo e qualunque sia il vostro background e le vostre convinzioni, cerchero’ di servirvi con lealta’, rispetto e amore, come ho fatto per tutta la mia vita".
"Nel corso degli ultimi settant’anni abbiamo visto la nostra societa’ trasformarsi in una societa’ dalle molte culture e dalle molte fedi, e le istituzioni dello Stato sono cambiate a loro volta. Ma, in tutti i cambiamenti e le sfide, la nostra nazione e la piu’ ampia famiglia dei Regni – dei cui talenti, tradizioni e successi vado immensamente orgoglioso – hanno prosperato e fiorito. I nostri valori sono rimasti, e devono rimanere, costanti", ha ribadito.
"Conto sull’amorevole aiuto della mia cara moglie Camilla. In riconoscimento del suo leale servizio pubblico dal nostro matrimonio 17 anni fa, diventa la mia regina consorte: so che portera’ alle esigenze del suo nuovo ruolo la ferma devozione al dovere su cui ho imparato a fare cosi’ tanto affidamento", ha aggiunto il nuovo sovrano.
Carlo si e’ detto "oroglioso" per il figlio William, cui come erede al trono ha concesso formalmente il titolo di Principe di Galles: "Assumera’ le responsabilita’ che sono state mie per 50 anni, Con Catherine al suo fianco, il nostro nuovo principe e principessa di Galles, lo so, continuera’ a ispirare e guidare i nostri dibattiti nazionali, aiutando a portare gli emarginati al centro del terreno dove puo’ essere dato loro un aiuto fondamentale". "Voglio esprimere il mio amore per Harry e Meghan, che continueranno a costruire la loro vita" negli Stati Uniti, ha poi aggiunto.
In conclusione del suo primo discorso da regnante, Carlo III si e’ rivolto direttamente alla madre morta ieri all’eta’ di 96 anni: "Che le schiere degli angeli possano accompagnarti verso la pace".
Carlo e Camilla avevano varcato nel pomeriggio l’ingresso di Buckingham Palace per la prima volta da monarca regnante e da regina consorte. Carlo III e’ stato accolto dagli applausi della folla che si e’ radunata davanti al palazzo, e si e’ fermato a scambiare qualche parola con qualcuno dei presenti, inaugurando cosi’ in modo informale una nuova "era carolina" dopo quella "elisabettiana" della madre.
Tecnicamente il Consiglio di Successione si riunira’ infatti domani: la proclamazione (che per la prima volta sara’ trasmessa in televisione) avverra’ negli appartamenti di Stato del palazzo di Saint James a Londra, di fronte a un corpo cerimoniale conosciuto come Accession Council, alle 10 locali (le 11 in Italia), ha annunciato Buckingham Palace.
Il primo impegno ufficiale sara’ una riunione con il governo al completo, guidato dalla premier Liz Truss (con la quale ha avuto gia’ nel pomeriggio un’udienza di mezz’ora), in programma alle 14.30 ora italiana.
Di fatto, pero’, Carlo e’ diventato re alla morte della madre, e su Buckingham Palace e’ stato issato il vessillo reale, che – al contrario della bandiera nazionale – non rimarra’ a mezz’asta dato che "c’e’ sempre un monarca sul trono", come hanno spiegato fonti del palazzo.
Anche il sito della Casa reale ha aggiornato i titoli di Carlo e Camilla: in particolare, quest’ultima in quanto regina consorte avra’ diritto al trattamento di "Sua maesta’", pur non essendo Capo di Stato. Il principe William, invece, ha ereditato dal padre il titolo di Duca di Cornovaglia, ma per quello di Principe di Galles ha dovuto aspettare la concessione ufficiale da parte del nuovo monarca.
Intanto, continuano gli omaggi alla Regina Elisabetta II, spentasi ieri a 96 anni. Colpi di cannone hanno rieccheggiato in tutto il Regno Unito, da Londra a Belfast. Alle 13 locali (14 a Roma) 96 spari sono risuonati, in particolare nella capitale a Hyde Park e alla Torre di Londra, ma anche nel sito preistorico inglese di Stonehenge e nell’enclave di Gibilterra, nel sud della Spagna, per ricordare e celebrare l’eta’ della monarca e del suo regno. A mezzogiorno invece hanno suonato le campane in omaggio alla Regina nell’Abbazia di Westminster, nella Cattedrale di St Paul e nel Castello di Windsor.
I funerali di Stato della regina Elisabetta II dovrebbero avere luogo lunedi’ 19 settembre, secondo quanto riferisce il Guardian, pur specificando che la data non e’ stata ancora ufficialmente confermata. La regina Elisabetta e’ mancata mentre era nella residenza estiva di Balmoral, e riposera’ presso la cattedrale di St. Giles a Edimburgo mentre vengono approntati i preparativi per il suo funerale, che e’ previsto tra circa 10 giorni.
La bara sara’ quindi trasportata in aereo a Londra, dove centinaia di migliaia di persone potranno rivolgere l’ultimo saluto alla regina per un periodo di quattro giorni a Westminster Hall. Una folla di sudditi continua a deporre fiori, regali, e lascia messaggi davanti a Buckingham Palace a Londra e a Balmoral. Un lungo e continuo omaggio alla regina, la piu’ amata durante un regno che e’ durato 70 anni.
Buckingham Palace ha annunciato un lutto – deciso per volere dello stesso Carlo III – per la famiglia reale da oggi e fino a sette giorni dopo il funerale della regina.
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