Eurogruppo punta su misre mirate contro impennate prezzi energia – askanews.it

Eurogruppo punta su misre mirate contro impennate prezzi energia

Set 9, 2022
Donohoe: attenuare lo shock su piu’ vulnerabili

Roma, 9 set. (askanews) – Dopo la nuova energica mossa della Bce contro l’alta inflazione – ieri l’istituzione monetaria ha alzato i tassi di interesse di 75 punti base – i ministri delle Finanze dell’area euro si impegnano a intervenire con le politiche di bilancio facendo leva su misure mirate per attenuare l’impatto dello shock sui prezzi energetici. In particolare sulle imprese e sulle fasce della popolazione che affermano essere "piu’ vulnerabili" (posto che la deflagrazione inflazionistica ora sta investendo praticamente tutti). Lo ha spiegato il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe nella conferenza stampa al termine della riunione informale a Praga.

"Siamo consapevoli, come ministri delle Finanze, che c’e’ un rischio di recessione davanti a noi, ma la questione critica e’ che le ultime previsioni delle Bce e il lavoro della Commisssone indicano continue forti performance nel 2022. E anche nelle previsioni che stanno cambiando e in quelle riviste al ribasso il consensus e’ sempre di crescita piu’ bassa e di recessione che non e’ inevitabile. Quindi – ha detto – siamo determinati a fare un bilanciamento giusto sulle misure per sostenere la crescita".

Anche il Commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni ha parlato di una recessione non inevitabile, ammettendo tuttavia che "il rischio sta salendo". E ha ricordato che di fronte all’impennata del’energia, specialmente nella prospettiva di gravi difficolta’ delle utility l’Ue ha aperto una dicussione su una possibile nuova proroga del quadro temporaneo di sospensione di alcune reole sugli aiuti di Stato.

A fronte del "lavoro vitale della Bce" sul caro vita "i ministri oggi sono consapevoli che dobbiamo ridurre l’inflazione. E mentre la politica monetaria e’ appropriata, ovviamente sappiamo che ha un impatto su famiglie e imprese – ha detto ancora Donohoe -. Se l’inflazione prende piede diventeremo poveri piu’ a lungo".

"Quello da fare e’ una risposta di mole tale da dare supporto a imprese e famiglie dallo shock, specialmente i piu’ vulnerabili, mettendo al centro il coordinamento. E l’atro aspetto e’ il design per aiutare le persone in modo mirato. E’ complesso – ha concluso il presidente dell’Eurogruppo – ma e’ un tema che saro’ affrontato".