Energia, Civati (Avs-Possibile): serve piu' slancio su rinnovabili Misure d’emergenza non bastano, fuori dal fossile in dieci anni – askanews.it

Energia, Civati (Avs-Possibile): serve piu' slancio su rinnovabili
Misure d’emergenza non bastano, fuori dal fossile in dieci anni

Set 7, 2022

Bologna, 7 set. (askanews) – "Le sanzioni sono lo strumento principale per sostenere una battaglia di liberta’ e di democrazia, mi rendo conto che sembri piu’ allarmante la questione economica e su questo tutti sentono la responsabilita’ di trovare delle soluzioni, ma ricordo che la difesa del popolo ucraino e’ una questione che riguarda uno spazio di liberta’ e di pace che l’Europa vuole difendere, quindi non sarei affatto disponibile a scambiare una questione economica con una questione altrettanto importante". Lo ha detto il fondatore di Possibile Pippo Civati, capolista a Bologna per il plurinominale al Senato con la lista Alleanza Verdi e Sinistra, parlando delle sanzioni alla Russia in un’intervista a Radio anch’io.

In merito alle misure contro la crisi energetica, secondo Civati "per affrontare questa fase settembrina cosi’ delicata serve un intervento a livello internazionale e una presenza credibile dell’Italia". "L’emergenza energetica – ha aggiunto il candidato di Avs – giustifica il temporaneo ricorso a soluzioni piu’ tradizionali, purche’ sia l’ultima volta e si inizi, con lo stesso slancio, a programmare le fonti rinnovabili".

Quanto alla lentezza delle procedure per l’allaccio dei nuovi impianti fotovoltaici "e’ un disastro – ammette Civati – perche’ ci sono vincoli burocratici assurdi, troppe licenze in attesa di essere sbloccate. Questo slancio, invece, puo’ essere subito raccolto, poi va programmata una strategia che ci tiri fuori dalle fonti fossili nel giro di dieci anni. Si puo’ fare con il concorso dello Stato, delle imprese private e dei cittadini attraverso le comunita’ energetiche. Non e’ un sogno, altri Paesi gia’ lo fanno".