A Vasto la riunione degli Abruzzesi nel Mondo
Roma, 7 set. (askanews) – Dopo tre anni, il CRAM – Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo – torna a riunirsi in presenza, a Vasto, dal 7 al 9 settembre 2022. L’Assemblea annuale CRAM, con la presenza di trenta rappresentanti di Associazioni e Federazioni di Abruzzesi provenienti da tutto il mondo e la partecipazione di vari esponenti del mondo dell’emigrazione in Abruzzo, si svolgerà nella splendida cornice di Palazzo D’Avalos. La scelta della città era stata fatta dai componenti della consulta durante l’ultima riunione in presenza, svoltasi nel gennaio 2020 in Australia. Il CRAM, presieduto dal Presidente della Regione, è composto da 35 consiglieri: trenta sono i rappresentanti delle comunità fuori dall’Italia, tre sono i consiglieri regionali cui si aggiungono lo stesso Presidente del CRAM, e il delegato dell’Osservatorio per l’Emigrazione. La prima giornata della riunione sarà pubblica e aperta a tutti gli interessati. La cerimonia di apertura, che si svolgerà nella Sala Pinacoteca del Palazzo, dalle 17,30 in poi, culminerà con la proiezione del docufilm “El Vestido de Dora” di Maxi Manzo (componente del CRAM), vincitore del Premio “Luca Attanasio” nell’ambito dei Premi Internazionali Flaiano, e con la consegna dei Premi “Dean Martin” (ore 21, nel giardino del Palazzo) a personalità di origine abruzzese che si sono distinte, nel mondo, per la loro professionalità o per meriti scientifici, culturali e artistici. Tra questi, l’ingegnere giuliese manager di Fincantieri, Fabrizio Ferri, la pescarese Valeria Di Santo, che cura a Dubai i rapporti con le aziende italiane, lo psicanalista americano di origine vastese Antony Molino, la scrittrice e ricercatrice Berenice Rossi. In più saranno assegnati due premi speciali, intitoli premi Crocetti, a due artisti che portano in tutto il mondo la cultura abruzzese: Danilo di Paolonicola, fondatore dell’Orchestra Popolare del Salterello e Stefano Marino Angelucci, regista e attore teatrale, che da qualche anno è impegnato in varie tournée in sud America. La serata si concluderà con il concerto dell’Orchestra Popolare del Saltarello, impegnata in un progetto di ricerca e rivalutazione della musica abruzzese e delle tradizioni popolari. La seduta dell’assemblea riprenderà la mattina dell’8 settembre, con una tavola rotonda sul “Turismo delle Radici”, cui parteciperà il dirigente del MAECI responsabile del progetto nazionale, Consigliere d’Ambasciata Giovanni Maria De Vita, la coordinatrice del progetto nazionale, Marina Gabrieli e l’assessore al Turismo della regione Abruzzo, Daniele D’Amario. L’incontro, nel corso del quale si presenteranno alcuni progetti piloti nati sul territorio, vedrà la partecipazione dei membri dell’Osservatorio, di rappresentanti delle istituzioni e di stakeholders che, a vario titolo, in Abruzzo, si occupano di emigrazione e di promozione del turismo di ritorno. La seduta ordinaria continuerà fino al 9 settembre affrontando gli argomenti proposti dagli stessi membri della Consulta, relativi alle tematiche che stanno più a cuore a nostri corregionali all’estero: dai progetti di solidarietà agli accordi internazionali per la promozione della regione e lo sviluppo delle politiche di collaborazione per lo scambio di buone pratiche.
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Roma, 7 set. (askanews) – Dopo tre anni, il CRAM – Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo – torna a riunirsi in presenza, a Vasto, dal 7 al 9 settembre 2022. L’Assemblea annuale CRAM, con la presenza di trenta rappresentanti di Associazioni e Federazioni di Abruzzesi provenienti da tutto il mondo e la partecipazione di vari esponenti del mondo dell’emigrazione in Abruzzo, si svolgerà nella splendida cornice di Palazzo D’Avalos. La scelta della città era stata fatta dai componenti della consulta durante l’ultima riunione in presenza, svoltasi nel gennaio 2020 in Australia. Il CRAM, presieduto dal Presidente della Regione, è composto da 35 consiglieri: trenta sono i rappresentanti delle comunità fuori dall’Italia, tre sono i consiglieri regionali cui si aggiungono lo stesso Presidente del CRAM, e il delegato dell’Osservatorio per l’Emigrazione. La prima giornata della riunione sarà pubblica e aperta a tutti gli interessati. La cerimonia di apertura, che si svolgerà nella Sala Pinacoteca del Palazzo, dalle 17,30 in poi, culminerà con la proiezione del docufilm “El Vestido de Dora” di Maxi Manzo (componente del CRAM), vincitore del Premio “Luca Attanasio” nell’ambito dei Premi Internazionali Flaiano, e con la consegna dei Premi “Dean Martin” (ore 21, nel giardino del Palazzo) a personalità di origine abruzzese che si sono distinte, nel mondo, per la loro professionalità o per meriti scientifici, culturali e artistici. Tra questi, l’ingegnere giuliese manager di Fincantieri, Fabrizio Ferri, la pescarese Valeria Di Santo, che cura a Dubai i rapporti con le aziende italiane, lo psicanalista americano di origine vastese Antony Molino, la scrittrice e ricercatrice Berenice Rossi. In più saranno assegnati due premi speciali, intitoli premi Crocetti, a due artisti che portano in tutto il mondo la cultura abruzzese: Danilo di Paolonicola, fondatore dell’Orchestra Popolare del Salterello e Stefano Marino Angelucci, regista e attore teatrale, che da qualche anno è impegnato in varie tournée in sud America. La serata si concluderà con il concerto dell’Orchestra Popolare del Saltarello, impegnata in un progetto di ricerca e rivalutazione della musica abruzzese e delle tradizioni popolari. La seduta dell’assemblea riprenderà la mattina dell’8 settembre, con una tavola rotonda sul “Turismo delle Radici”, cui parteciperà il dirigente del MAECI responsabile del progetto nazionale, Consigliere d’Ambasciata Giovanni Maria De Vita, la coordinatrice del progetto nazionale, Marina Gabrieli e l’assessore al Turismo della regione Abruzzo, Daniele D’Amario. L’incontro, nel corso del quale si presenteranno alcuni progetti piloti nati sul territorio, vedrà la partecipazione dei membri dell’Osservatorio, di rappresentanti delle istituzioni e di stakeholders che, a vario titolo, in Abruzzo, si occupano di emigrazione e di promozione del turismo di ritorno. La seduta ordinaria continuerà fino al 9 settembre affrontando gli argomenti proposti dagli stessi membri della Consulta, relativi alle tematiche che stanno più a cuore a nostri corregionali all’estero: dai progetti di solidarietà agli accordi internazionali per la promozione della regione e lo sviluppo delle politiche di collaborazione per lo scambio di buone pratiche.
