Regione Piemonte vara linee guida su educazione al cibo e a consumi
Torino, 6 set. (askanews) – La Giunta regionale del Piemonte, su proposta dell’assessore all’Agricoltura e Cibo, Marco Protopapa, ha approvato le linee guida regionali sull’educazione al cibo e l’orientamento ai consumi. Le finalità sono promuovere un consumo alimentare consapevole attraverso la conoscenza della qualità del cibo e dei sistemi di produzione sostenibili, delle caratteristiche del territorio rurale insieme agli aspetti ambientali e sociali da cui provengono le produzioni agricole del Piemonte.
“Il provvedimento è il primo step verso lo sviluppo di politiche del cibo e risponde alle indicazioni dell’Unione europea sull’educazione alimentare e sull’orientamento ai consumi, tra queste in particolare si ricorda la strategia ‘Farm to fork’”, ha sottolineato l’assessore Protopapa. “Le linee guida sono infatti il punto di partenza per definire il successivo Programma triennale di interventi e azioni operative, coordinate a livello regionale e che coinvolgono i diversi soggetti della filiera agroalimentare, dal produttore, al trasformatore al consumatore”.
Queste linee guida saranno alla base del prossimo Programma triennale regionale sull’educazione al cibo che prevede interventi di educazione alimentare già a partire dalla prima infanzia e fino agli adulti; di informazione e formazione sul “sistema-cibo” rivolti agli amministratori pubblici, agli operatori della ristorazione collettiva, agli insegnanti; interventi per favorire la creazione di rapporti diretti tra consumatori e agricoltori, per favorire la diffusione organizzata di prodotti alimentari piemontesi nella grande distribuzione e nel commercio di prossimità.
“Il provvedimento è il primo step verso lo sviluppo di politiche del cibo e risponde alle indicazioni dell’Unione europea sull’educazione alimentare e sull’orientamento ai consumi, tra queste in particolare si ricorda la strategia ‘Farm to fork’”, ha sottolineato l’assessore Protopapa. “Le linee guida sono infatti il punto di partenza per definire il successivo Programma triennale di interventi e azioni operative, coordinate a livello regionale e che coinvolgono i diversi soggetti della filiera agroalimentare, dal produttore, al trasformatore al consumatore”.
Queste linee guida saranno alla base del prossimo Programma triennale regionale sull’educazione al cibo che prevede interventi di educazione alimentare già a partire dalla prima infanzia e fino agli adulti; di informazione e formazione sul “sistema-cibo” rivolti agli amministratori pubblici, agli operatori della ristorazione collettiva, agli insegnanti; interventi per favorire la creazione di rapporti diretti tra consumatori e agricoltori, per favorire la diffusione organizzata di prodotti alimentari piemontesi nella grande distribuzione e nel commercio di prossimità.