Amatrice ricorda il sesto anniversario del sisma
Roma, 23 ago. (askanews) – Si celebra il sesto anniversario del terremoto che colpì Amatrice e la zona dei monti Sibillini, tra Umbria e Marche: il 24 agosto 2016, alle 3:36, una scossa di magnitudo 6.0 causò 299 morti e 388 feriti, distruggendo vari centri abitati e frazioni nei comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto.
Questa notte, ad Amatrice, si tiene una veglia notturna in ricordo delle vittime, con partenza alle ore 24 della processione con fiaccolata dal Campo sportivo: sono previste 5 tappe, con la lettura delle 5 omelie scelte a suo tempo dal Vescovo di Rieti Domenico Pompili; quindi si tornerà al Campo sportivo dove dalle ore 3:36 saranno letti i nomi delle vittime. “Come ogni anno anche questa volta, le due iniziative (fiaccolata e veglia) sono tassativamente interdette alla stampa”, precisa il Comune.
Domani, giornata di lutto cittadino, alle ore 10.30 sarà deposta una corona di fiori presso il Monumento ai caduti e alle 11 inizierà la messa al Campo sportivo, officiata dal vescovo Pompili. In rappresentanza del governo italiano sarà presente la ministra dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa.
Sav/Int14
Questa notte, ad Amatrice, si tiene una veglia notturna in ricordo delle vittime, con partenza alle ore 24 della processione con fiaccolata dal Campo sportivo: sono previste 5 tappe, con la lettura delle 5 omelie scelte a suo tempo dal Vescovo di Rieti Domenico Pompili; quindi si tornerà al Campo sportivo dove dalle ore 3:36 saranno letti i nomi delle vittime. “Come ogni anno anche questa volta, le due iniziative (fiaccolata e veglia) sono tassativamente interdette alla stampa”, precisa il Comune.
Domani, giornata di lutto cittadino, alle ore 10.30 sarà deposta una corona di fiori presso il Monumento ai caduti e alle 11 inizierà la messa al Campo sportivo, officiata dal vescovo Pompili. In rappresentanza del governo italiano sarà presente la ministra dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa.
Sav/Int14