Suicidi in carcere, Ucpi: tavoli permanenti per cogliere criticita'
Milano, 12 ago. (askanews) – “Vi è stato un confronto lungo e sereno sulle problematiche che, da tempo, affliggono l’esecuzione penale e verso le quali la ministra Cartabia ha sempre mostrato una particolare sensibilità ed interesse. In particolare in merito ai suicidi i penalisti italiani hanno sollecitato l’incremento delle visite e delle telefonate con i familiari e una maggiore integrazione dei detenuti con la vita stessa del carcere per limitare la sensazione di abbandono. Quanto alla recente circolare del Dap, inviata alle direzioni degli istituti per i recenti e numerosi suicidi, pur apprezzandone il contenuto, i penalisti hanno evidenziato l’inapplicabilità per assoluta mancanza di figure professionali specifiche, quali gli stessi direttori, gli psicologi e gli educatori. L’Ucpi ha poi richiesto l’istituzione di un tavolo permanente nazionale presso il Dap e di tavoli permanenti presso i provveditorati regionali, a cui parteciperanno i rappresentanti dei soggetti direttamente interessati alla detenzione: magistratura, amministrazione penitenziaria, avvocatura, garanti. I tavoli consentiranno di rilevare immediatamente problematiche di carattere generale ed individuale, favorendo il necessario e rapido intervento. I tavoli regionali avranno il compito, con interlocuzioni immediate e con riunioni periodiche, di verificare e monitorare la situazione nel Distretto, con particolare riferimento a criticità generali e individuali, che potranno essere segnalate al tavolo permanente nazionale. È stata ricordata l’importanza della partecipazione dell’avvocatura, che ha un contatto diretto con i detenuti e con i loro familiari. Renoldi ha ritenuto la proposta molto interessante e la stessa sarà esaminata a partire dal mese di settembre, al rientro di tutti i direttori generali del dipartimento”. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dagli avvocati penalisti dell’Unione Camere penali italiane (Ucpi) al termine dell’incontro tenutosi oggi al Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, tra il capo del Dipartimento, Carlo Renoldi e una delegazione dell’Unione Camere penali italiane (Ucpi), composta dal componente di Giunta Carmelo Occhiuto e dai responsabili dell’Osservatorio Carcere, Gianpaolo Catanzariti e Riccardo Polidoro.
L’incontro, al quale ha partecipato anche il vicecapo del Dap, Carmelo Cantone, era stato richiesto lo scorso 7 agosto dall’Ucpi a seguito dei numerosi suicidi avvenuti in questi giorni negli istituti di pena.
L’incontro, al quale ha partecipato anche il vicecapo del Dap, Carmelo Cantone, era stato richiesto lo scorso 7 agosto dall’Ucpi a seguito dei numerosi suicidi avvenuti in questi giorni negli istituti di pena.