Roma, 25 lug. (askanews) – Le recenti evoluzioni geopolitiche impongono nuove e più attente riflessioni sulla necessità di garantire la sicurezza del sistema energetico del Paese, ripensando gli schemi di approvvigionamento finora attuati e definendo strategie di medio-lungo periodo in grado di assicurare stabilità economica e sostenibilità ambientale.
In questo quadro si inserisce, ad esempio, l’ambizioso RePowerEU Plan della Commissione europea, che mira ad interrompere la dipendenza dell’UE dai combustibili fossili russi attraverso alcune direttrici chiave, tra cui la diversificazione di fonti e rotte di approvvigionamento, l’accelerazione della diffusione delle energie rinnovabili ed un più profondo impegno nel risparmio energetico. Si tratta di un percorso sfidante, ma necessario per affrontare le dinamiche ormai fortemente interconnesse dei mercati globali. In tale contesto, appare dunque essenziale ragionare sulle prospettive del settore dell’energia, sui nuovi equilibri geo-politici e sull’opportunità di adottare soluzioni nuove e complementari, promuovendo allo stesso tempo una spinta comune verso il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza, competitività ed autonomia energetica.
Domani, 26 luglio alle 18, su questi temi sarà incentrato il dibattito dell’evento promosso da Edison in collaborazione con Globe Italia e Askanews alla Sala Imperatori dell’Associazione Civita. Tra i relatori: Simone Nisi, Chiara Braga, Riccardo Zucconi, Luca Briziarelli, Antonio Parenti, Stefano Conti, Renzo Tomellini, Carolina De Stefano. Modera il direttore di Askanews, Gianni Todini.