Milano, 20 lug. (askanews) – Ricerca di sistema come risorsa imprescindibile per comprendere affrontare e gestire i nuovi scenari aperti dalla crisi energetica: è il filo conduttore della giornata di confronto e studio “RSE – ricerca di valore per l’energia di domani” che dedicata alla presentazione dei risultati del triennio di ricerca di sistema. I lavori – in agenda per il 27 luglio nella sede Rse a MIlano – prevedono una sessione mattutina, incentrata sulla presentazione di alcuni casi di eccellenza della ricerca Rse con una particolare attenzione ai temi della transizione energetica, delle sfide della decarbonizzazione e le sue implementazioni sul territorio; e una sessione pomeridiana, con un confronto che guarda agli sviluppi e alle tematiche di ricerca energetica in Europa.
Il saluto di benvenuto del presidente Rse, Alberto Geri darà il via ai lavori che vedranno protagonisti esponenti del MiTE, motore e interprete del processo di transizione ecologica, del Gse, per un focus sulle sfide della decarbonizzazione, e della Regione Lombardia, protagonista di un ampio processo di innovazione sul territorio. “Il dialogo e la collaborazione con gli stakeholder è il tratto distintivo della nostra ricerca – ha detto l’amministratore delegato Rse Maurizio Delfanti – E ci consente di guardare sempre avanti, con il focus orientato sulle prospettive energetiche del Paese”.
Le sessioni a seguire saranno introdotte da Claudio Cherbaucich, responsabile Funzione Sviluppo, Comunicazione e Valorizzazione di Rse, e saranno dedicate ad alcuni casi di eccellenza della ricerca, sviluppati grazie al contributo di alcune società partner, che interverranno a testimonianza della collaborazione virtuosa realizzata su ambiti e attività anche molto diversi. E’ il caso di Unareti, che offrirà la propria visione nello spazio dedicato alla vulnerabilità dei collegamenti in cavo, legata alle ondate di calore; ma anche di Amat, che porterà la sua esperienza nell’ambito delle attività condivise su qualità dell’aria e mobilità sostenibile; e ancora insieme a Confindustria si descriveranno gli scenari della transizione energetica e la loro utilità per il mondo industriale; il contributo di Ggnl verterà sul tema del trasporto pubblico sui maggiori laghi nazionali, per illustrare la roadmap che porterà all’utilizzo di traghetti elettrici; e infine saliranno sul palco Engie – Eps e Pietro Fiorentini per parlare, rispettivamente, di batterie ioni-sodio e di metanazione biologica nello spazio dedicato ai materiali e ai processi innovativi per il sistema energetico.
Queste sessioni saranno condotte dai Direttori di Dipartimento Rse: Michele Benini, Michele de Nigris, Luciano Martini e Luigi Mazzocchi e vedranno il contributo dei ricercatori che hanno dato vita ai relativi progetti.
Non mancherà poi uno sguardo a più ampio spettro internazionale con un focus sulla transizione energetica in Europa e sui programmi di ricerca UE. Protagonista di questa sessione sarà Eleonora Riva Sanseverino, rappresentante italiana del cluster 5° “Climate, energy and mobility”- Horizon Europe. A completare il momento dedicato all’impegno Rse anche fuori dai confini nazionali, sarà proposto un approfondimento su un caso di eccellenza europeo, ovvero il progetto Flexplan, che Rse coordina con Gianluigi Migliavacca, e che ospiterà l’intervento di Terna.
L’innovazione nel campo dell’energia tra pianificazione e mercato sarà poi il tema che sarà proposto alla platea da Cesi. A seguire un approfondimento sui progetti integrati che si sono sviluppati su 4 temi – cyber security, accumulo, fotovoltaico e idrogeno – con l’amministratore delegato Rse, Maurizio Delfanti, ed esponenti di Cnr ed Enea, e che avrà lo scopo di valorizzare le sinergie vincenti improntate sull’efficienza.
Infine, ad Arera il compito di proporre le conclusioni della giornata, ragionando sul contributo che Rse offre al Paese sul fronte regolatorio. E’ previsto poi uno spazio dedicato a poster e all’esposizione di prototitpi e prodotti frutto dell’attività di ricerca nell’ultimo triennio, con la possibilità di e di realtà aumentata; un corner riservato alle “Knowledge Communities”, nate e sviluppate come momento di confronto e contaminazione interdipartimentale all’interno di Rse. (nella foto: Maurizio Delfanti, amministratore delegato Rse)