Roma, 22 feb. (askanews) – Edison, Eni e Ansaldo Energia hanno siglato un accordo “per l’avvio di uno studio di fattibilità per la produzione di idrogeno verde, prodotto tramite elettrolisi dell’acqua, o blu tramite l’impiego di gas naturale con cattura della CO2 prodotta, da utilizzare in sostituzione di una quota di gas naturale quale combustibile della nuova centrale Edison a Porto Marghera”.
Lo annunciano le società in una nota congiunta spiegando che l’impianto entrerà in marcia commerciale entro il secondo semestre di quest’anno. Si tratta di un ciclo combinato di ultima generazione della potenza complessiva di 780 MW e utilizzerà una turbina ad alta efficienza dotata di tecnologia predisposta per essere alimentata a idrogeno.
L’accordo, prosegue il comunicato, “nasce dalla volontà di mettere a disposizione competenze e tecnologie per contribuire alla decarbonizzazione del settore elettrico, in linea con il Green Deal europeo”.
“Edison è in posizione ottimale per diventare un player importante nell’idrogeno in quanto sinergico rispetto al proprio core business e centrale rispetto al piano di sviluppo strategico – dichiara Giovanni Brianza Executive Vice President servizi energetici e ambientali di Edison – L’idrogeno è un vettore in fase di sviluppo che avrà un ruolo importante nel processo di decarbonizzazione del Paese”. (SEGUE).(Segue)