Roma, 31 gen. (askanews) – L’Uzbekistan ha adottato un piano strategico di sviluppo economico per il periodo 2022-2026 incentrato su sette direttive prioritarie e cento obiettivi.
Una maggiore liberalizzazione economica, privatizzazioni nella maggior parte dei settori, competitività, eliminazione dei monopoli, attrazione di maggiori investimenti esteri, stabilizzazione dei prezzi, sostegno allo sviluppo delle “sfere trainanti dell’economia” e decentramento sono tra le priorità individuate nella Strategia di sviluppo 2022-2026.
Ad esempio, un obiettivo per il Paese è un aumento di 1,6 volte del Pil pro capite garantendo tassi di crescita elevati stabili in tutti i settori dell’economia.
Un altro obiettivo importante è ridurre l’inflazione annua al 5% entro il 2023 e aumentare del 40% la produzione industriale. Altri goal primari sono la digitalizzazione dell’economia e l’adozione di misure per attrarre 120 miliardi di dollari di investimenti, di cui 70 miliardi dall’estero. Inoltre, il Paese ha in programma di riformare il suo mercato dei capitali e di aumentare le attività del settore privato bancario.
L’Uzbekistan prevede di aumentare le esportazioni entro il 2026. Anche l’accelerazione dei processi di adesione al WTO figura tra le priorità della Strategia di sviluppo della repubblica dell’Asia centrale che intende rilanciare il programma accelerato di sviluppo dopo i rinvii imposti dalla pandemia.