Milano, 28 dic. (askanews) – Ancora in crescita i consumi elettrici italiani: nel mese di novembre, grazie anche alla performance fortemente positiva dell’industria, il fabbisogno è stato pari a 26,4 miliardi di kWh. Secondo le analisi di Terna, si tratta di un valore in crescita del 3,8% rispetto allo stesso mese del 2020. In aumento del 2,9% l’indice IMCEI trainato dai principali settori monitorati, in particolare quelli della siderurgia, della meccanica e degli alimentari.
Nel dettaglio, il mese di novembre ha avuto lo stesso numero di giorni lavorativi (21) e una temperatura media mensile superiore di circa 0,3°C rispetto allo stesso mese del 2020. Il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura, risulta in crescita del 3,5%. A livello territoriale, la variazione tendenziale di novembre è stata ovunque positiva: +3,3% al Nord, +4,5% al Centro e +4,4% al Sud. In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura ha fatto registrare una crescita dello 0,3% rispetto a ottobre di quest’anno.
Nei primi undici mesi del 2021, la domanda elettrica in Italia è in aumento del 5,6% rispetto all’omologo periodo del 2020 (valore invariato in termini rettificati).