Roma, 23 dic. (askanews) – I Paesi occidentali devono fornire alla Russia le garanzie di sicurezza richieste, e non il contrario: lo ha sostenuto Vladimir Putin durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno, tornando sulla questione dell’allargamento della Nato verso Est.
“Pretendete qualche sorta di garanzia da me? Dovete darci garanzie, voi dovete! E subito. Adesso – ha detto il presidente russo – E non fare chiacchiere per decenni, questi discorsini sulla necessità di garantire la sicurezza per permettere a tutti di fare quello che vogliono. Ecco di cosa si tratta. Stiamo minacciando qualcuno?”
Secondo il leader russo, le pressioni occidentali sulla Russia sono dovute al fatto che la Russia è percepita come troppo grande. “Nel 1991 ci siamo divisi in 12 parti, a mio avviso, ma l’impressione è che questo non sia abbastanza per i nostri partner: la Russia, secondo loro, è troppo grande oggi, perché gli stessi paesi europei si sono trasformati in piccoli stati. .. solo questo può spiegare una pressione così costante”.
In realtà le repubbliche sovietiche erano 15. Putin ha fatto riferimento a 12 Paesi, non è chiaro se abbia voluto escludere le repubbliche baltiche.