Roma, 30 set. (askanews) – Si apre oggi il settimo bando per gli incentivi alle fonti rinnovabili con il quale il Gestore dei Servizi Energetici mette a disposizione degli operatori oltre 4.825 MW di potenza per la costruzione di nuovi impianti.
Per l’eolico e il fotovoltaico, si legge in una nota,il GSE mette a bando oltre 3.312 MW attraverso le Aste e 260 MW con i Registri, per un totale di oltre 3.572 MW. Per i nuovi impianti idroelettrici, invece, il bando prevede 104 MW per le Aste e 20 MW per i Registri, per un totale di 124 MW a disposizione degli Operatori.
Il bando prevede anche un sostegno per i rifacimenti degli impianti eolici e idroelettrici già esistenti. Per questo tipo di incentivi, la potenza messa a bando è di oltre 479 MW con le Aste e 110 MW attraverso i Registri, per un totale di 589 MW.
I contingenti messi a disposizione con il settimo bando, per il quale sarà possibile inviare le istanze entro le ore 12 del 30 ottobre 2021, includono la potenza non assegnata nelle precedenti gare, per un totale di 2.485 MW.
Lo schema di Decreto legislativo di recepimento della Direttiva Europea, cosiddetta RED II, attualmente prevede che tutta la potenza non assegnata con i precedenti bandi, possa essere recuperata e riassegnata con l’introduzione di nuove procedure nel corso del 2022.
Tutta la documentazione di dettaglio è pubblicata nella specifica sezione del sito GSE, nella quale, entro il 28 gennaio 2022, saranno pubblicati anche gli esiti del settimo bando.