Roma, 27 feb. (askanews) – “Stiamo lavorando per un Vinitaly sicuro, fortemente contingentato e orientato alla ripresa della domanda interna oltre che quella europea”. Così Giovanni Mantovani, ceo di Veronafiere, intervenuto oggi alla Valpolicella annual conference organizzata dal Consorzio di tutela della principale Dop di vino rosso del Veneto.
“Non solo – ha continuato Mantovani – occorre farsi trovare pronti a intercettare gli operatori extra europei che a giugno saranno già in fase di ripartenza perché già vaccinati. Il vino italiano non può permettersi di perdere questo vantaggio competitivo”. Sul fronte del crollo di fatturato dell’industria fieristica italiana, il ceo di Veronafiere auspica che il nuovo governo attui in temi brevi i finanziamenti e i ristori a fondo perduto previsti dai diversi decreti e che si possa procedere al superamento del limite del de minimis come già fatto dalla Germania. “Se così non fosse – ha concluso Giovanni Mantovani – si verificherebbe una grave disparità con i competitor europei, che metterebbe al palo non solo la fiera di Verona ma l’intero settore”.