Roma, 13 gen. (askanews) – “La scuola è àncora di sicurezza per i nostri studenti e le nostre studentesse e aggiungo io, per molti di loro, è un’àncora di salvezza. Per questo ritengo che la didattica digitale, strumento utile per la gestione dell’emergenza e risorsa per la scuola del futuro, non possa comunque sostituire la didattica in presenza”. Lo ha detto al Question time alla Camera la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
Azzolina ha detto poi che “i ragazzi hanno bisogno di recuperare quella dimensione di socialità indispensabile per la loro crescita. Desta preoccupazione anche l’aumento del fenomeno dell’abbandono scolastico”.
“Il diritto all’istruzione è essenziale. Io ho il dovere di dire agli studenti e a tutta la comunità scolastica che il governo ha fatto tutto quello che doveva e poteva fare – e continuerà a farlo – per il rientro a scuola”.
“Spiace – ha proseguito Azzolina – che gran parte delle Regioni abbiano posticipato il rientro in classe. Tutto ciò con il rischio di causare disorientamento, precarietà, insicurezza e povertà educativa”. Azzolina ha poi rinnovato la propria “disponibilità al dialogo, al confronto, con tutti gli attori istituzionali coinvolti, per il bene delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi”.