Roma, 12 gen. (askanews) – “Per diminuire la diffusione della pandemia riteniamo necessario costruire uno slittamento degli orari, diminuendo il numero dei passeggeri nell’ora di punta. Serve una politica degli orari e anche la scuola deve fare la sua parte”. Lo ha detto Marco Granelli assessore mobilità comune di Milano in rappresentanza dell’Anci, intervenendo alla Camera in commissione Trasporti, sullo stato del trasporto pubblico locale con riferimento all’emergenza sanitaria.
“Se dobbiamo agire sulla fascia di punta fra le 8 e le 9 del mattino – ha spiegato – dobbiamo lavorare bene sulle 2 ore successive. Una quota di studenti va spostata alle 9,30 e serve una politica degli orari per uffici pubblici, bancari, assicurativi ed esercizi commerciali. Ci vuole una suddivisione degli orari dalle 9,30 in poi per agire sulla ora di punta”. Granelli ha ricordato che nella prima fase “con la riapertura delle scuole abbiamo scontato un aumento dell’epidemia” ma adesso “dopo il dpcm di dicembre che ha creato il meccanismo di dare ai prefetti il ruolo di coordinamento ha visto sicuramente migliorare” la situazione. Secondo il rappresentante di Anci adesso bisogna “agire sulla necessità delle risorse”. E’ infatti “essenziale continuare l’azione sui mancati introiti perché la limitazione al 50%”. Per Granelli si deve “rivedere il tema della quantità di risorse che sono state significative ma che non soddisfano il fabbisogno”. E ancora Anci sostiene che “nelle ripartizioni del fondo dei trasporti occorre aumentare il fondo strutturale premiando i territori che fanno innovazione”.
