Napoli, 7 gen. (askanews) – L’apertura, anche solo per due giorni, di ristoranti, pub, bar e locali dedicati al food ha dato una boccata di ossigeno a imprenditori e lavoratori. E’ quanto sottolinea Confesercenti Campania secondo le cui stime, oggi e domani rialzeranno le saracinesche oltre il 65% degli esercizi con un fatturato stimato di 36 milioni di euro. “Il dialogo aperto con la Regione – ha detto il presidente di Confesercenti Campania Vincenzo Schiavo – ha prodotto questa apertura che non era affatto scontata. L’incontro che, insieme ai vertici regionali di Fiepet (Federazione Italiana degli esercenti pubblici e turistici) Politelli e Martucci, abbiamo avuto con l’assessore Marchiello ha generato una boccata d’ossigeno importante, dato il momento, per ristoratori e lavoratori. In Campania contiamo 18mila ristoranti e 38mila tra bar e vinerie: di queste 56mila attività, che danno lavoro ad oltre 200mila lavoratori, almeno 36mila stanno aprendo in queste 48 ore, con un incasso di oltre 36 milioni di euro di fatturato e con l’impiego di circa 130mila dipendenti. E’ una opportunità anche per i lavoratori perchè in questo modo gira, anche se solo un po’, l’economia e si garantisce il minimo indispensabile anche ai dipendenti, che ancora attendono la cig da alcuni mesi”. “Ecco perché riteniamo – ha concluso Schiavo – che sia stato importante ottenere questa riapertura di due giorni, in attesa di avere un chiaro, certo e lungimirante calendario di apertura e chiusura delle nostre attività, che necessitano di programmazione”.