Roma, 4 gen. (askanews) – “La terza ondata è una certezza, l’Istituto Superiore di Sanità valuterà l’andamento dei contagi nella prossima settimana, il peggioramento potrà avvenire a metà mese”, a dichiararlo è Fabrizio Pregliasco, virologo e presidente Anpas, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuto nella trasmissione Barba&Capelli.
La Campania è tra le regioni con il tasso di mortalità più basso per Covid ma registra ancora numeri alti di positivi al giorno: “I contagi dipendono da variazioni legate alla densità abitativa, ai contesti, alla demografia. Il capoluogo è sempre più pericoloso dei comuni piccoli e mal collegati. L’Italia divisa in zone a colori – continua Pregliasco – ha funzionato a piegare la curva ma in questi ultimi giorni c’è stato un rallentamento della discesa. Stiamo mitigando la malattia, riducendo la velocità di contagio, ma non riusciamo a controllarla”. Il virologo ha commentato l’apertura delle scuole il prossimo 7 gennaio: “Alla luce degli ultimi dati la cautela è necessaria. Diminuzione di ingressi e rigorosamente scaglionati. La scuola, in via indiretta, facilita i contatti. Siamo animali sociali, ma è necessaria la responsabilità personale”.
In conclusione Pregliasco, ha dichiarato: “Il tracciamento dei casi non è più possibile. Abbiamo bisogno di una veloce campagna vaccinale in breve tempo, la variante inglese spaventa ed è ancora più contagiosa”.