Roma, 18 feb. (askanews) – Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale ha trestituito al Belgio un importante libro del XVI secolo, asportato dalla Biblioteca Universitaria di Mons (Belgio) nel 2005. Il volume “Clarissima et Facillima in Quatuor facra Iefu Chrifti Evangelia”, risalente al XVI secolo è stato consegnato all’Ambasciatore del Belgio in Italia Frank Carruet.
L’importante cinquecentina era nelle mani di un ricettatore della provincia di Frosinone e fra parte di un sequestro di numerosi libri eseguito dai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, nell’ambito di un’attività investigativa finalizzata all’identificazione dei ricettatori di beni provenienti da furti in danno di biblioteche statali ed istituti religiosi nazionali ed esteri.
L’indagine ha permesso di ricostruire il percorso di questa e diverse altre opere librarie dal furto alla commercializzazione nei mercati antiquariali della provincia di Roma (soprattutto in quello capitolino di Porta Portese) e anche attraverso varie piattaforme internet, dedicate alla vendita di libri antichi.
Gli investigatori grazie alla comparazione delle immagini del bene recuperato, con quelle censite nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, la più grande banca dati al mondo di opere d’arte rubate gestita da questo Comando, lo hanno immediatamente individuato nel libro il cui furto, avvenuto nel 2005 e segnalato dalle Autorità belghe all’Italia corredato dagli elementi identificativi dell’opera, risultava censito e lo rendeva oggetto di ricerca.