Roma, 17 ott. (askanews) – La sicurezza elettronica in Italia compie 50 anni. Era infatti il 1968 quando alla Fiera Campionaria di Milano veniva presentato da Enzo Hruby, presidente di HESA S.p.A. e della Fondazione che porta il suo nome e che sostiene da dieci anni la protezione dei beni culturali italiani, il primo rivelatore di movimento a ultrasuoni. Questo rivelatore importato dagli Stati Uniti è stato protagonista inconsapevole dell’inizio di un’epoca e di un settore industriale importante del nostro Paese, nato negli anni in cui una criminalità sempre più diffusa ha determinato la forte richiesta da parte della società di soluzioni utili a contrastare furti e rapine.
Quarant’anni dopo, nel 2008, la famiglia Hruby e l’azienda HESA hanno costituito la Fondazione Enzo Hruby, di cui ricorre quest’anno il decennale. Nei primi dieci anni di attività la Fondazione ha sostenuto oltre 75 progetti per la protezione di altrettanti beni e monumenti del nostro Paese. Dopo il primo intervento, dedicato alla Biblioteca del Sacro Convento di Assisi, la Fondazione ha sostenuto la protezione di innumerevoli beni e monumenti del patrimonio ecclesiastico, museale, librario, musicale, e così via: dall’ Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, sede della Fondazione Cini, all’Ostensione della Sacra Sindone nel Duomo di Torino, passando per la Basilica Palladiana di Vicenza, la Lanterna e i Musei di Strada Nuova a Genova, i manoscritti della Biblioteca Apostolica Vaticana durante la loro digitalizzazione; e ancora, la Torre degli Asinelli di Bologna, il Museo Egizio di Torino, il Museo del Violino di Cremona e il Teatro La Fenice di Venezia. A Milano la Basilica di Sant’Ambrogio, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana e le Terrazze del Duomo: questi sono solo una piccola parte dei numerosi luoghi e monumenti protetti attraverso le più moderne e avanzate tecnologie grazie all’impegno della Fondazione.
Questi due importanti anniversari verranno festeggiati il 19 ottobre al Teatro Sociale di Como nell’evento “Il valore di una storia. 50 anni di sicurezza e cultura”. In questo contesto avverrà la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio H d’oro 2018, il concorso organizzato dalla Fondazione Hruby per celebrare le migliori realizzazioni di sicurezza e con esse la professionalità degli installatori più qualificati. In concomitanza con i due anniversari, la celebrazione con un’ Edizione Speciale del concorso giunto alla sua tredicesima edizione, per il ruolo altrettanto speciale che il Premio H d’oro svolge nell’ambito delle iniziative della Fondazione Hruby e più in generale nel settore della sicurezza.
Il Premio H d’oro costituisce infatti una straordinaria occasione di incontro e di confronto tra i più qualificati operatori e le realizzazioni finaliste e vincitrici rappresentano di anno in anno un punto di riferimento per lo stato dell’arte nella sicurezza e dei veri e propri modelli da seguire. Offre dunque un contributo fondamentale per la crescita e l’evoluzione della cultura della sicurezza ed è un’ottima opportunità di promozione della professionalità degli operatori più qualificati.
