Attività di governo del 4 ottobre 2018 – askanews.it

Attività di governo del 4 ottobre 2018

Ott 8, 2018
Roma, 8 ott. (askanews) – IL FATTO

Bucci commissario straordinario per Genova, Farabollini per il Centro Italia

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 4 ottobre 2018, alle ore 18.55 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte (segretario il sottosegretario alla Presidenza, Giancarlo Giorgetti). Nel corso della riunione, conclusasi alle 20.10, il Presidente Conte ha informato sulla prossima adozione dei provvedimenti di nomina del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione del ‘ponte Morandi’ e di ripristino del connesso sistema viario, individuato nel sindaco di Genova, Marco Bucci, nonché del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, nella persona dell’ing. Piero Farabollini.

OBIETTIVO SUL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 4 OTTOBRE 2018

Revisione della riforma delle forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Giulia Bongiorno, ha approvato, in esame definitivo, due decreti legislativi che, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 8 della legge di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (legge 7 agosto 2015, n. 124), introducono disposizioni integrative e correttive ai decreti legislativi 29 maggio 2017, n. 95 e n. 97, concernenti, rispettivamente, la revisione dei ruoli delle Forze di polizia e le funzioni, i compiti e l’ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Di seguito, nello specifico, le nuove norme introdotte.

1. Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, concernente disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (decreto legislativo – esame definitivo) Il decreto introduce disposizioni correttive e integrative sulla revisione dei ruoli delle Forze di polizia, attraverso modifiche di carattere tecnico e formale al primo decreto delegato approvato in seguito alla riforma. Tra gli interventi previsti vi sono, in particolare, quelli volti a superare le criticità emerse nella prima fase di applicazione del riordino, necessari a gestire la fase transitoria. Nel rispetto dei principi di delega, si interviene quindi sulla disciplina transitoria, dettagliando alcuni meccanismi relativi alle decorrenze giuridiche, e si introducono modifiche ordinamentali concernenti le singole componenti delle Forze di polizia, al fine di assicurare la salvaguardia delle professionalità e la loro valorizzazione. Le integrazioni e le modifiche sono circoscritte a quelle che assicurano il rispetto del principio di equiordinazione delle Forze di polizia e delle Forze armate, in vista di successivi provvedimenti legislativi che prevedano la contestuale modifica anche dello speculare decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 94, sulla revisione dei ruoli del personale delle Forze Armate. Il testo tiene conto dei pareri espressi dalle competenti Commissioni parlamentari.

2. Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 97, modificativo del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139, concernente le funzioni e i compiti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, concernente l’ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (decreto legislativo – esame definitivo) Il decreto introduce disposizioni correttive e integrative sulla revisione delle funzioni, dei compiti e dell’ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, allo scopo di dare effettiva attuazione alla riforma. In particolare, il testo dispone: 1. l’integrazione delle funzioni del Capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; 2. la rimodulazione dei percorsi di carriera del personale non direttivo e non dirigente che espleta funzioni operative, con innalzamento del titolo di studio richiesto per l’accesso ai ruoli iniziali e contestuale semplificazione dei passaggi di qualifica;

3. la valorizzazione del personale specialista, dotato di particolari capacità tecniche altamente professionali (aeronaviganti, nautici e sommozzatori), attraverso l’inquadramento in appositi ruoli con specifiche dotazioni organiche e uno sviluppo di carriera più articolato; 4. la costituzione di nuovi ruoli tecnico-professionali, al fine di individuare tutte le componenti del Corpo nazionale che svolgono specifiche attività professionali anche a integrazione delle strutture operative e, nel contempo, di valorizzarne le funzioni, con il riconoscimento di uno sviluppo di nuove carriere direttive e dirigenziali e con la semplificazione dei passaggi di qualifica; 5. la previsione di posizioni organizzative, articolate in funzione dei diversi livelli di responsabilità, sia per il personale direttivo operativo, sia per una quota parte dei direttivi appartenenti ai ruoli tecnico-professionali. Il testo tiene conto dei pareri espressi dalle competenti Commissioni parlamentari.

LE ALTRE DECISIONI DEL CDM

Giustizia amministrativa e sportiva Disposizioni urgenti in materia di giustizia amministrativa, di difesa erariale e per il regolare svolgimento delle competizioni sportive (decreto-legge)

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di giustizia amministrativa, di difesa erariale e per il regolare svolgimento delle competizioni sportive. In particolare, il testo apporta alcune modifiche al Codice del processo amministrativo, introducendo strumenti finalizzati a migliorare l’efficienza e la funzionalità della giustizia amministrativa, nonché della difesa del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) davanti alla giurisdizione amministrativa. Il decreto disciplina la possibilità, per il CONI, di avvalersi del patrocinio dell’Avvocatura dello Stato e riserva alla competenza del Tribunale amministrativo regionale (TAR) del Lazio le controversie che hanno a oggetto provvedimenti di ammissione ed esclusione da competizioni professionistiche delle società o associazioni sportive professionistiche, escludendo quindi la competenza degli organi di giustizia sportiva, con l’eccezione di determinati casi in grado di garantire statuizioni definitive entro 30 giorni. Il testo precisa, infine, che le nuove disposizioni si applicheranno da subito anche ai procedimenti e alle controversie già in corso.

Fabbisogni standard

Nota metodologica di aggiornamento a metodologia invariata dei fabbisogni standard dei Comuni per il 2019 e determinazione dei coefficienti di riparto del fabbisogno standard per ciascun comune delle Regioni a Statuto ordinario (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri – esame preliminare).

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giovanni Tria, ha approvato l’adozione, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, della Nota metodologica di aggiornamento a metodologia invariata dei fabbisogni standard dei Comuni per il 2019 e determinazione dei coefficienti di riparto del fabbisogno standard per ciascun comune delle Regioni a Statuto ordinario, relativi alle funzioni di istruzione pubblica, gestione del territorio e dell’ambiente-smaltimento rifiuti, funzioni nel settore sociale-servizio di asilo nido, funzioni generali di amministrazione e gestione e controllo, funzioni di polizia locale, di viabilità e territorio, funzioni nel campo dei trasporti (trasporto pubblico locale). Sul testo, approvato in esame preliminare, dovrà essere sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali. Deliberazioni amministrative Il Consiglio dei ministri, riscontrato che non ne sussistono le condizioni, a norma dell’articolo 5, della legge 23 agosto 1988, n. 400, ha deliberato di non autorizzare la prosecuzione del procedimento di valutazione di impatto ambientale e di autorizzazione integrata ambientale relativo al progetto di un impianto di valorizzazione energetica di combustibile solido secondario presso la centrale termoelettrica di San Filippo del Mela (ME). Inoltre, il Consiglio dei ministri, riscontrato che non ne sussistono le condizioni, ha deliberato, a norma dell’articolo 14-quater della legge 7 agosto 1990, n. 241, di non consentire la prosecuzione del procedimento di autorizzazione estrattiva e approvazione del progetto di coltivazione e recupero ambientale della cava di calcare sita in località Polvica, nel territorio del comune di San Felice a Cancello (CE).

Nomine

Il Consiglio dei ministri, a seguito della deliberazione del Consiglio superiore della Banca d’Italia, ha preso atto della proposta del Presidente Giuseppe Conte, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze Giovanni Tria, di rinnovare l’incarico di Vice Direttore generale dell’Istituto al dott. Fabio Panetta. Inoltre, il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della difesa Elisabetta Trenta, ha deliberato la cessazione, dal prossimo 6 novembre, dall’incarico di Capo di stato maggiore della difesa del generale Claudio Graziano, ai fini dell’assunzione dell’incarico di Presidente del Comitato militare dell’Unione europea.