Roma, 24 mag. (askanews) – Uber ha annunciato l’intenzione di sviluppare un nuovo Centro di Tecnologie Avanzate che sarà focalizzato inizialmente sul progetto Uber Elevate. La Francia è il luogo perfetto per fare questo passo in avanti anche in considerazione della lunga tradizione in ricerca e sviluppo, dei suoi ingegneri altamente qualificati e del ruolo unico che questo paese ricopre nell’aviazione a livello mondiale.
L’ ATCP – si legge in una nota – sarà il primo centro di ricerca e sviluppo di Uber al di fuori del Nord America. Nel corso dei prossimi 5 anni investiremo 20 milioni di euro nello sviluppo di nuove tecnologie e nuove competenze per portare avanti la nostra visione.
Questo avrà inizio con lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale e di gestione dello spazio aereo per supportare UberAIR su larga scala, la chiave per raggiungere l’obiettivo di avere i primi voli dimostrativi a Dallas, Los Angeles e una terza città internazionale entro 2020.
L’ ATCP verrà inaugurato in autunno e siamo alla ricerca di ingegneri qualificati, talenti nel campo del machine learning e dell’informatica. La ricerca spazierà dalle capacità nella gestione dello spazio aereo, all’autonomia, alle reti di comunicazione in tempo reale fino allo stoccaggio dell’ energia e i sistemi di ricarica.
Per venire incontro alle future richieste di energia, l’ ATCP lavorerà anche con gli urbanisti e i legislatori europei per modellare le esigenze infrastrutturali per il trasporto elettrico.
Così come il futuro della mobilità sarà condiviso, altrettanto sarà il percorso che ci permetterà di raggiungerlo. Oggi annunciamo una partnership di ricerca quinquennale con l’École Polytechnique e l’impegno a sostenere il Corso Universitario di “Mobilità Urbana Integrata “.
Il Corso – conclude la nota -collaborerà con l’ ATCP per la ricerca sull’intelligenza artificiale, l’aviazione e i trasporti 100% elettrici. I primi progetti includeranno: modelli di gestione della domanda di trasporto basati su sistemi di intelligenza artificiale, gestione di servizi ad alta densità che operano a bassa quota, integrazione di soluzioni di trasporto aeree innovative insieme a regolatori europei per l’aviazione, come l’EASA e lo sviluppo di servizi intelligenti a sostegno delle future flotte di servizi di trasporto elettrici che opereranno a mezzo cielo e terra.