Roma, 14 mar. (askanews) – Cercate una scusa per festeggiare anche oggi che è 14 marzo? Sembrerebbe un giorno come tanti, come ricorda Media Inaf, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica, ma per i più attenti e appassionati oggi è un giorno importantissimo: è sì il 138esimo anniversario della nascita di Albert Einstein e soprattutto è il giorno del “pi greco”. Così in tutto il mondo oggi si celebra il 3,14: il numero forse più famoso del mondo, quello che esprime il rapporto tra la circonferenza e il suo diametro (per la precisione 3,14159 ).
Potrebbe sembrare una trovata recente per far divertire i nerd sul web, ma questa del “pi day” è invece una tradizione che risale al 1988, quando il fisico Larry Shaw decise di mangiare torte e marciare in circolo nell’Exploratorium di San Francisco per celebrare il pi greco (in inglese torta si dice pie e si pronuncia “pai”, proprio come pi). Da allora, continua Media Inaf, gli appassionati sono soliti mangiare torte o pizze e nei campus americani i ristoranti fanno dei prezzi stracciati, tutto ovviamente a 3,14 dollari. Vista la popolarità acquisita negli anni da questa iniziativa, nel 2009 il Congresso degli Stati Uniti ha riconosciuto ufficialmente il Pi Day invitando gli insegnanti di tutto il paese a celebrarlo. Come? Se ci si sente dei veri e propri fan del Pi greco dovete mangiare cibi ispirati al Pi greco, creare un ambiente Pi greco, celebrarlo rigorosamente alle 15.09, convertire tutto in Pi greco, fare giochi ispirati al Pi greco, dedicargli composizioni artistiche, celebrarlo con lo sport (esiste il Pi Ball) e tramandare la tradizione e la passione per la matematica.
Non sono mancati quest’anno in Italia, e numerose, le iniziative organizzate per il Pi Day, ma soprattutto per la prima volta anche il Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca) si è unito ufficialmente ai festeggiamenti. “Oggi è una giornata importante. Sono contenta ed emozionata del fatto che per la prima volta il ministero fa questa scelta che nel mondo esiste dal 1988, quando questi giochi furono inaugurati a San Francisco. Siamo in ritardo rispetto ad altri Paesi ma sapremo recuperare in fretta”, questo il commento, rilanciato da Media Inaf, del ministro Valeria Fedeli durante il suo saluto al concorso di matematica a cui hanno preso parte oltre 1.800 squadre composte ognuna da 4 studenti e un docente delle scuole di tutta Italia. “Chi ama la matematica – ha aggiunto Fedeli – è anche più facilitato nel suo ingresso nel mondo del lavoro. Mi rivolgo specialmente alle ragazze che hanno il compito di sovvertire questo luogo comune totalmente sbagliato che le materie scientifiche sono prerogativa degli uomini. Noi dobbiamo metterle nella condizione – anche con queste iniziative – di dimostrare che così non è”. Tra gli eventi, il Politecnico di Milano propone una gara agli studenti delle scuole per produrre un elaborato artistico-letterario sul Pi Greco, Einstein e il suo lavoro, mentre il Comune di Udine dedicherà la giornata al ruolo che le donne ricoprono nella matematica. A Pavia invece si correrà una corsa podistica di 3,14 chilometri e si potrà degustare la famosa American pie e cocktail vari.
Infine anche quest’anno la Nasa è scesa in campo lanciando una sfida matematica rivolta ai ragazzi per risolvere problemi simili a quelli affrontati ogni giorno dalle missioni spaziali.