Roma, 27 gen. (askanews) – E’ in Italia il terreno di gara dei robot domestici europei, chiamati a mostrare le loro capacità nel gestire le emergenze o nel rispondere ai comandi vocali. Parte infatti da Peccioli, vicino Pisa, l’European Robotic League Service Robots (ERL), una sorta di gran premio dei robot di servizio a cui partecipano importanti centri di ricerca europei.
Nel laboratorio Casa Domotica dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, da lunedì 30 gennaio al 3 febbraio, si affronteranno tre team di ricercatori, due tedeschi (b-it-bots@Home della Bonn-Rhein-Sieg University of Applied Sciences e homer@UniKoblenz della University of Koblenz) e uno (SPQReL) frutto della collaborazione tra Sapienza Università di Roma e la britannica Lincoln University.
La European Robotic League Service Robots – spiega la Sant’Anna che promuove l’evento insieme al Dipartimento di Ingegneria informatica automatica e gestionale della Sapienza – è paragonabile a un “gran premio” dei robot di servizio, che vede alternarsi competizioni di interesse nazionale, organizzate in vari laboratori di ricerca europei proprio come quella che inizia lunedì 30 gennaio in Toscana, e tornei “major”, come la RoboCup. Oltre alla robotica di servizio, le altre due grandi aree di interesse sono quelle dove i robot si sfidano per gestire le emergenze e gli automi che forniscono il loro supporto in ambito industriale, chiamati a dare prova delle loro abilità rispettivamente nella “ERL Emergency Robot” e nella “ERL Industrial Robot”.
La gara, sottolineano i promotori, vuole unire i vantaggi dell’analisi scientifica con la creatività delle competizioni nel campo della robotica di servizio domestico. Gli obiettivi principali dell’evento sono sostenere della ricerca e focalizzare l’attenzione sulle capacità attuali e future di questi dispositivi robotici.
Da lunedì 30 gennaio la “Casa Domotica” diventa quindi il teatro della disfida tra ricercatori europei e i loro robot, chiamati a cimentarsi in imprese come sapersi orientare all’interno del laboratorio, individuare un oggetto, saper riconoscere i comandi vocali impartiti dagli uomini ed eseguire gli ordini. Nella European Robotic League Service Robots l’interazione con il pubblico è uno degli aspetti di maggiore rilievo, in quest’ottica le giornate del 2 e 3 febbraio sono aperte alla partecipazione delle scuole superiori della provincia di Pisa, che hanno l’opportunità di assistere in prima linea alla sfida tra i robot.