Udine, 6 lug. (askanews) – “I Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, hanno una storia lunga e piena di risultati importanti. Lo abbiamo visto nel recupero delle opere trafugate illecitamente”. Lo ha sottolineato il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini a margine dell’Inaugurazione a Udine del 15^ Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio culturale.
“L’Italia – ha spiegato il ministro – da quando il terrorismo internazionale ha scelto di colpire i luoghi della cultura, siti archeologici, musei, monumenti in giro per il mondo e di distruggerli perché sono per loro il simbolo di culture diverse, mentre sono strumento di conoscenza e di dialogo fra i popoli, l’Italia ha sollecitato l’Unesco e le Nazioni Unite affinché ci sia un’azione della comunità internazionale, i caschi blu della cultura, pronti a intervenire per prevenire, per contrastare per recuperare dopo che i danni sono stati fatti”.
Franceschini ha evidenziato come l’Unesco abbia “votato all’unanimità questa proposta, ha invitato i singoli Stati nazionali a costituire delle task force nazionali, noi siamo il primo paese ad averlo fatto. Questo sforzo – ha proseguito – è stato fatto in parte anche dai Carabinieri per la tutela del patrimonio, che sono un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, e in parte da architetti e storici dell’arte. Noi siamo pronti e sappiamo che l’Italia sui temi della cultura e del patrimonio ha il dovere di essere il paese guida nel mondo”, ha concluso Franceschini.