Roma, 15 giu. (askanews) – “Puntiamo a una piena autonomia degli enti pubblici di ricerca sia dal punto di vista regolamentare e statutario sia per quanto riguarda lo status del personale incardinato negli Enti” assimilandolo, “fatte salve alcune specificità”, a quello del personale di diritto pubblico che è caratteristico delle università. A dirlo Marco Mancini, Capo del Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca del Miur, intervenendo al convegno “Terza Missione e Trasferimento Tecnologico: il ruolo del Cnr e dell’Università”, organizzato dall’ente di ricerca e dal secondo ateneo romano, ospitato nella Sala convegni della Macroarea di Ingegneria di Tor Vergata.
Si tratta, ha sottolineato, di “un passaggio epocale che consentirebbe una totale assimilazione e quindi osmosi tra questi due grandi segmenti della ricerca in Italia”.
Lo strumento per raggiungere questo obiettivo è il decreto legislativo di attuazione della riforma della Pubblica amministrazione già elaborato in bozza.