Attività di governo del 22 settembre 2015 – askanews.it

Attività di governo del 22 settembre 2015

Set 23, 2015

 
Il Consiglio dei ministri – riunitosi a Palazzo Chigi il 22 settembre 2015 – su proposta del ministro dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, ha approvato definitivamente cinque decreti legislativi di attuazione della delega per il riordino del sistema fiscale (legge 11 marzo 2014 n. 23). Si completa così il pacchetto dei provvedimenti attuativi della riforma fiscale volta ad introdurre maggiore equità e trasparenza nel sistema e a favorire la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese. I testi approvati oggi, sostanzialmente invariati nei contenuti rispetto a quelli approvati dal Consiglio dei Ministri del 4 settembre 2015 tengono conto di alcune delle richieste presenti negli ultimi pareri delle Commissioni parlamentari. I decreti legislativi approvati definitivamente sono i seguenti:

•Â Â   misure per la revisione della disciplina degli interpelli e del contenzioso tributario;
•Â Â   misure per la semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione;
•Â Â   misure per la revisione della disciplina dell’organizzazione delle agenzie fiscali;
•Â Â   misure per la revisione del sistema sanzionatorio;
•Â Â   stima e monitoraggio dell’evasione fiscale e monitoraggio e riordino delle disposizioni in materia di erosione fiscale.

Previsto ulteriore piano di rateizzazione per il pagamento dei debiti fiscali
La principale novità che è stata introdotta nell’ultimo esame del Consiglio dei ministri riguarda il decreto legislativo “misure per la semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione”. Per venire incontro alle esigenze dei contribuenti in difficoltà con i pagamento dei debiti fiscali, accogliendo la richiesta contenuta nel parere della Commissione Finanze della Camera dei deputati, viene prevista la possibilità di accedere ad una ulteriore rateizzazione ai soggetti che non sono stati in grado di completare il pagamento di piani precedenti di rateizzazione. In particolare, la nuova disposizione stabilisce che le somme non ancora versate, oggetto di piani di rateazione da cui i contribuenti siano decaduti nei 24 mesi antecedenti l’entrata in vigore del presente decreto, possono su richiesta degli stessi contribuenti, da presentare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, essere oggetto di un nuovo piano di rateazione, ripartito fino a un massimo di 72 rate mensili. Dal piano di rateazione si decade per il mancato pagamento di sole due rate.

Golden power: delibera di non esercizio dei poteri speciali e consenso al decorso dei termini temporali
Il Consiglio dei ministri ha accolto la proposta del ministero dello Sviluppo economico di non esercitare i poteri speciali e di consentire il decorso dei termini temporali previsti dall’articolo 2, comma 4, del decreto legge 15 marzo 2012, n. 21, per quanto riguarda la creazione di una società joint venture tra le società CK Hutchinson Holdings Limited (CKHH) e VimpelCom Ltd (VCL). Al tempo stesso si raccomanda alle due società di evidenziare, in occasione della notifica della successiva operazione di fusione societaria tra le società Wind e H3G, gli elementi puntuali della pianificazione strategica sotto il profilo industriale e degli investimenti, con particolare riferimento all’impatto dell’operazione sul territorio nazionale e sotto il profilo tecnologico e occupazionale, e che la strategia posta in essere non comporti lo spostamento, al di fuori dei confini nazionali, di funzioni di gestione e di sicurezza tali da compromettere la sicurezza nazionale e la continuità dei servizi.