Attività di governo del 10 febbraio 2015 – askanews.it

Attività di governo del 10 febbraio 2015

Lug 21, 2015
Il Consiglio dei Ministri si è riunito martedì 10 febbraio, alle ore 18.40 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Segretario il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio.

Governo vara il pacchetto anti-terrorismo: sarà reato andare a combattere all’estero, contrasto sul web. Prorogate missioni internazionali.

Lo schema di decreto-legge si concentra, con soluzioni anche analoghe a quelle adottate di recente da altri Paesi europei, quali la Francia, sull’aggiornamento delle misure di prevenzione e contrasto del terrorismo.

Il provvedimento prevede sul piano penale: (reclusione da tre a sei anni);  (attualmente, l’art. 270- c.p. sanziona solo il reclutatore); la punibilità, sul modello francese, di colui (oggi è punito solo colui che viene addestrato da un terzo – art. 270- c.p.); l’introduzione di specifiche sanzioni, di ordine penale ed amministrativo, destinate a punire le violazioni degli obblighi in materia di controllo della circolazione delle sostanze (i cd. “precursori di esplosivi”) che possono essere impiegate per costruire ordigni con materiali di uso comune.

Sul piano degli strumenti di prevenzione, le misure comprendono: ”; all’atto della proposta di applicazione della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno. Il provvedimento è sottoposto a convalida dell’Autorità Giudiziaria; l’introduzione di una figura di reato destinata .

Inoltre, lo schema di decreto si incarica di aggiornare gli strumenti di contrasto all’utilizzazione della rete  per fini di proselitismo e agevolazione di gruppi terroristici. In particolare, vengono previsti: ; la possibilità per l’Autorità Giudiziaria di . Nel caso di inosservanza è la stessa Autorità Giudiziaria a disporre l’interdizione dell’accesso ai relativi domini .

Ulteriori misure comprendono: , con un rafforzamento del contingente messo a disposizione dalle Forze Armate che passa da 3.000 a 4.800 unità, delle quali un’aliquota sarà dedicata esclusivamente alle attività di vigilanza connesse agli interventi di recupero delle aree agricole contaminate della Campania (per l’operazione  “Terra dei Fuochi”).  Altri 600 militari saranno a disposizione con l’inizio di Expo per presidiare gli obiettivi sensibili; , nel rispetto del Codice della , delle modalità con le quali le Forze di polizia effettuano trattamenti di dati personali previsti da norme di regolamento, oltre a quelli contemplati da disposizioni di rango primario; l’ampliamento delle “garanzie funzionali” riconosciute agli appartenenti ai Servizi di informazione, o (diverse dai reati di attentato o di sequestro di persona), commesse dal personale delle Agenzie di  per finalità istituzionali e previa autorizzazione del Presidente del Consiglio dei Ministri; la possibilità per il personale dei Servizi possa deporre nei procedimenti giudiziari, mantenendo segreta la reale identità personale; la possibilità per le Agenzie di , consentendo loro, previa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, di effettuare, fino al 31 gennaio 2016,, al fine di acquisire informazioni per la prevenzione di delitti con finalità terroristica di matrice internazionale; l’attribuzione al, su scala nazionale, delle indagini relative a procedimenti penali e procedimenti di prevenzione

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e dei Ministri dell’Interno, Angelino Alfano, degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, Paolo Gentiloni, della Difesa, Roberta Pinotti, e della Giustizia, Andrea Orlando, un decreto legge riguardante misure urgenti per il contrasto del terrorismo, anche di matrice internazionale  nonché la proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di Polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle Organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione.

– Il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, il disegno di legge che conferisce al Governo la delega a ridefinire il quadro della giustizia civile in Italia. Il testo del disegno di legge delega approvato si propone di riformare organicamente il processo civile secondo parametri di maggiore efficienza e specializzazione. Uno dei punti più significativi del provvedimento è la valorizzazione dei positivi risultati raggiunti dalle Sezioni Specializzate in materia di impresa. La delega, infatti, mantiene inalterato il loro numero, ne cambia la denominazione in Sezioni specializzate per l’impresa e il mercato e amplia l’ambito di loro competenza. Altro importante profilo è la realizzazione di una Sezione specializzata per la famiglia, i minori e la persona. La delega prevede inoltre interventi per assicurare anche una riduzione dei tempi processuali in primo grado, in appello ed in Cassazione.

– Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha approvato in esame definitivo un decreto legislativo che recepisce la direttiva 2011/99 in materia di ordine di protezione europeo, per un effettivo rafforzamento della tutela dei diritti delle vittime di reato.

– Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato d’emergenza in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della Regione Lombardia nei giorni dall’11 al 22 novembre 2014.

– Il Consiglio dei Ministri ha inoltre dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza della diffusione nel territorio della regione Puglia, in particolare nella provincia di Lecce, del batterio patogeno da quarantena   (Well e Raju), che ha colpito piante di olivo ed  altre specie coltivate. L’estensione delle infezioni è tale da pregiudicare la sopravvivenza di numerose specie vegetali, con gravi danni alle attività produttive, al territorio ed al patrimonio paesaggistico e la dichiarazione dello stato d’emergenza permetterà si disporre di strumenti e modalità idonee per porre in essere un’efficace attività di contrasto alla diffusione del batterio.