Roma, 21 ago. (askanews) – Centinaia le opere giunte provenienti da oltre 80 Paesi del mondo, cinque giorni di incontri, mostre, dibattiti, escursioni e proiezioni all’aperto nell’area a ridosso del mare di Fluminimaggiore, nell’Inglesiente, e nell’antico anfiteatro di Parco Riola.
Seconda edizione dell’Andaras Traveling Film Festival, rassegna sul cinema di viaggio dove saranno proiettate, e poi premiate, le opere di 26 finalisti.
Andaras nella lingua sarda indica il viaggiare, ma anche i sentieri che i pastori percorrevano durante le lunghe transumanze invernali alla ricerca di pascoli più rigogliosi. Protagonista dell’Andaras film festival è il cortometraggio.
Marco Corrias, sindaco e ideatore del Festival
“Il Festival nasce a Fluminimaggiore per un motivo geografico…perché per arrivare qui bisogna viaggiare molto, tra le curve. Da qui si parte e si arriva. Il fatto che il Festival sia a Fluminimaggiore ha per noi un significato anche storico, questa era una zona di minatori, ma anche dei pastori e dei caprai”.
Le 26 opere selezionate provengono da Iran, Svezia, Giappone, Russia, Usa, Gran Bretagna, Canada, Macedonia, Colombia, Norvegia oltre che dall’Italia.