Roma, 13 ago. (askanews) – Luiss Business School entra nel club delle 300 Business School nel mondo accreditate AMBA – Association of MBAs, uno più autorevoli riconoscimenti globali, che certifica la formazione post-laurea di eccellenza in ambito manageriale. Il nuovo accreditamento si aggiunge a quello EQUIS, già ottenuto dalla business school romana nel 2015.
Il risultato è stato possibile grazie all’alta qualità dell’ insegnamento e al livello di internazionalizzazione e innovazione di tutta l offerta formativa, a partire dai programmi MBA e Master, alla formazione executive più flessibile e pensata per i professionisti, fino ai programmi personalizzati per le aziende e alle attività di ricerca accademica e applicata.
Paolo Boccardelli, direttore della Luiss Business School: “La certificazione Amba viene data ai programmi Mba più prestigiosi, più selettivi e di maggiore eccellenza a livello internazionale, è una delle prime certificazioni nate perché il programma Mba ha una sua storia e una sua tradizione: ha l’obiettivo di identificare alcuni requisiti fondamentali per la selezione, la formazione e in generale la capacità di fare crescere professionalmente dei talenti e renderli dei graduati Mba in grado di competere nel mercato globale”.
L’accreditamento ha premiato in particolare il forte orientamento umano che caratterizza la cultura della Business School e il legame consolidato con il mondo delle aziende sia in Italia che all estero. I certificatori AMBA inoltre hanno apprezzato molto la velocità di reazione della Scuola all emergenza Covid-19:
“La nostra scuola aveva lavorato già da tempo su un grande progetto di trasformazione digitale, che non è solo un tema di piattaforme ma è soprattutto un tema di didattica, di metodologia e pedagogia: non è mettere un docente dietro una videocamera o un pc, ma è formare il modo in cui i corsi vengono tenuti.
“Questo grande progetto di trasformazione, che già era in corso e già in uno stadio molto avanzato, in particolare negli MBA dove le metodologie della ‘flipped classroom’, la ‘classe capovolta’ erano già avanzate e distribuite in tutti i corsi, si è trovato in perfetta sintonia con quello che è accaduto con l’emergenza covid perché noi da un giorno all’altro abbiamo trasformato le sessioni di natura interattiva esperenziale che si facevano in aula in sessioni interattive esperenziali con classi virtuali con team e sotto-team che erano gestiti da un discussion leader che era il nostro docente”.
Un approccio premiato da AMBA, che ha evidenziato come la scuola abbia affrontato l’emergenza trasformandola in pochi giorni in un vero e proprio punto di forza.