Roma, 23 dic. (askanews) – Un flashmob ispirato ad Harry Potter ha invaso la pista di pattinaggio dell Auditorium Parco della Musica di Roma, un momento di magia che ha visto alcuni elementi del coro – diretti da Giovanni Mirabile – anticipare le atmosfere dei cine-concerti in programma nella sala di Santa Cecilia il 29 e 30 dicembre.
A dirigere più di 120 musicisti – che a Roma eseguiranno in perfetto sincrono con la proiezione del film la colonna sonora di “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban” del compositore statunitense e premio Oscar John Williams – sarà il direttore d’orchestra britannico Timothy Henty, un vero globetrotter che a 37 anni oltre ad aver già diretto la BBC Scottish Symphony Orchestra e la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, dirige in tutto il mondo questo tipo di cine-concerti, dal “Padrino” a “Star Trek”, a quelli dedicati al mondo del maghetto di Hogwarts appunto: “I cine-concerti di Harry Potter sono una grande festa, uniamo i fan delle colonne sonore ai fan del film; una grande festa dedicata alla meravigliosa musica che si trova dietro questi grandi film”.
“Abbiamo una stupenda orchestra qui, l’Orchestra italiana del cinema e abbiamo alcune persone che portano i loro talenti. Ogni cosa che facciamo è leggermente diversa ogni volta. Ricreiamo sì la musica, ma allo stesso tempo ascoltiamo questa fantastica orchestra italiana che interpreta questa musica”.
Henty è anche un percussionista e un insegnante di musica. Su come avvicinare i più piccoli alla musica consiglia: “Il vero modo di avvicinare i giovani alla musica è di farli suonare, cantare. Speriamo che questi concerti possano ispirarli a provare uno strumento, a iniziare a cantare in un coro, unirsi in uno spirito di gruppo e beneficiare di tutto quello che la musica può offrire”.
I tre cine-concerti saranno eseguiti dall Orchestra Italiana del Cinema, fondata 10 anni fa da Marco Patrignani: “È l’unica orchestra sinfonica dedicata esclusivamente allo straordinario patrimonio della musica del cinema che ha questo potere straordinario di emozionare, di coinvolgere – ha raccontato – la formula del film con l’orchestra dal vivo, quindi l’intero film dai titoli di testa a quelli di coda musicato, battuta per battuta, pensate due ore e mezzo, in sincrono perfetto con gli effetti speciali e i dialoghi si può definire una vera e propria forma di entertainment che sta riscuotendo un enorme successo in tutto il mondo, pensate che parlando della magica serie di Harry Potter in concert abbiamo celebrato oltre 1.200 concerti nel mondo. Ci occupiamo dell’Italia e siamo spesso in tournée anche in Cina, quindi portiamo con orgoglio un’eccellenza italiana in giro per il mondo”.