Milano (askanews) – A Milano sono più di 6.000 le telecamere
installate da Atm per il controllo della rete e della flotta dei
mezzi pubblici e circa 500 di queste sono già in grado di
trasmettere in tempo reale da bus, tram e metropolitane in
movimento. Strumenti di sicurezza che presto saranno a
disposizione anche della polizia locale, che ha firmato un
accordo di collaborazione con l’azienda.
Luca Bianchi, presidente di Atm: “I mezzi che entrano sono dotati ormai già da tempo di tutti i sistemi di collegamento in tempo reale con le centrali operative.
Un mezzo oggi acquistato nuovo ha delle misure di sicurezza come
telecamere a copertura integrale, sistemi anticollisione, sistemi
di recupero dell’energia, per cui sono dei mezzi molto efficaci
da un punto di vista ambientale e di efficienza operativa”.
Un esempio sono gli 80 nuovi tram che Atm acquisterà nei prossimi
anni grazie alla gara, con base d’asta di 213 milioni di euro,
che ha visto prevalere la spagnola Stadler Rail Valencia, ma
intanto centinaia di occhi elettronici vengono già puntati ogni
giorno soprattutto su pacchi e bagagli sospetti abbandonati in
metropolitana, come conferma il direttore generale di Atm, Arrigo
Giana. “Mediamente ne abbiamo uno al giorno, di diversa intensità e
gravità, che determinano per forza di cose un’interruzione del
servizio e l’attivazione di una serie di procedure di sicurezza”.
L’intesa con i vigili prevede anche il rafforzamento del
controllo di mezzi e stazioni, in particolare nelle ore serali,
attraverso pattuglie miste di agenti della polizia locale e
guardie giurate di Atm.