Roma, (askanews) – “Sono vicino con tutto il cuore con il mio lavoro al popolo francese, a milioni di uomini e donne che vivono in Francia, con un pessimo governo e un pessimo presidente della Repubblica. Ovviamente la polemica non è con i popoli, con i cittadini, i lavoratori, ma in questo caso è con Macron, che chiacchiera tanto e combina poco: dà lezioni di generosità, di accoglienza, di bontà, di solidarietà e poi respinge migliaia di immigrati al confine italiano, sia a Ventimiglia che in Piemonte. Spero che i francesi possano liberarsi da un pessimo presidente, l’occasione è quella del 26 maggio, dove finalmente il popolo francese potrà riprendersi in mano il suo futuro, il suo destino, il suo orgoglio, mal rappresentato da un personaggio come Macron”. È l’attacco lanciato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, in una diretta Facebook dalla Tiburtina – davanti alla ex fabbrica della penicillina sgomberata – a Roma, al presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.
Salvini fa riferimento alle elezioni europee del 26 maggio prossimo, invitando i francesi a votare Marine Le Pen:
“Non sarà Matteo Salvini a intromettersi con la democrazia francese, saranno i francesi, spero a scegliere qualcuno di più rappresentativo, serio, concreto, penso a Marine Le Pen”.