Sbarchi migranti, Salvini: in Italia già troppi delinquenti

Ospite a Non è l'Arena, risponde a critiche suo decreto sicurezza

DIC 3, 2018 -

Roma, (askanews) – “Se io leggessi i giornali e guardassi la televisione, avrei una pessima opinione di me: razzista, fascista, nazista, xenofobo, populista, assassino, delinquente. Semplicemente ho fatto quello che molti italiani mi chiedevano. Gli sbarchi: da 120.000 si sono ridotti a 20.000, perché in Italia ce ne sono già troppi di delinquenti, senza farne arrivare dall’altra parte del mondo”: così il ministro dell’Interno e vice-premier Matteo Salvini, intervistato da Massimo Giletti a Non è l’Arena su La7, in riferimento alle critiche sollevate, anche dal fondatore di Emergency Gino Strada, contro il suo decreto sicurezza, che restringe le possibilità di accoglienza dei migranti in Italia.

“Dare diritti agli immigrati regolari è un mio vanto. I rifugiati politici veri, finalmente avranno totale assitenza. Quello che non mi piaceva era pagare 35 euro al giorno qualcuno che diceva ‘scappo dalla guerra’ e poi andava a spacciare droga a San Lorenzo a Roma”, ha aggiunto il leader della Lega.