Agli emiri del Golfo le ville delle meraviglie sul Bosforo

Gli yali, magioni in legno di epoca ottomana, arrivano a 100 mln

OTT 9, 2018 -

Istanbul, (askanews) – Sono le più meravigliose ville di Istanbul e senz’altro fra le più belle del mondo: gli ‘yalis’, le grandi magioni in legno di epoca ottomana costruite in riva al Bosforo, un tempo erano simbolo del potere dei grandi funzionari dell’impero della Sublime Porta e dei dignitari stranieri accreditati a Costantinopoli. Oggi, a causa della crisi, non pochi proprietari hanno deciso di venderle agli emiri del Golfo o di affittarle per le grandi fiction televisive turche.

E anche i prezzi di queste splendide dimore sono da capogiro, come spiega Ugur Ayhan, agente immobiliare specializzato in immobili di prestigio: “I prezzi dei ‘yali’ cominciano sui 4,5 milioni di dollari e possono arrivare ai 95 milioni. Attualmente ci sono circa 60 di queste ville in vendita sulle rive asiatiche ed europee del Bosforo. Il nostro portafoglio di clienti proviene per lo più dai paesi del Medio Oriente. Qualcuno anche dall’Iran, dall’Azerbaijan. Ma abbiamo in particolare un grande potenziale di clienti provenienti dal Qatar”.

In tutto ci sono circa 600 yali sulle due rive del leggendario stretto che separa il continente europeo da quello asiatico, e alcuni ancora appartengono alle più potenti famiglie di Istanbul, come i Koç e i Sabanci. Ma per i turchi, investire in queste ville è ormai proibitivo, dato il crollo della lira turca, travolta come effetto collaterale di una guerra diplomatica fra Washington e Ankara. Nel Golfo è diverso, spiega Pinar Ayikcan Tuna, un’altra immobiliarista specializzata: “Vengono dai paesi del Medio Oriente e comprano questo tipo di proprietà qui perché è come una prova del loro potere, una magione sul Bosforo a Istanbul, e poi è uno splendore davvero unico”.