Riace, 6 ott. (askanews) – “Siamo oggi a Riace per esprimere solidarietà a Mimmo Lucano e alla comunità solidale di Riace, per dire che abbiamo bisogno non di uno, dieci, cento, ma di un mondo di modelli Riace, che ha messo al centro del suo operato il rispetto della dignità dei diritti delle persone, non parcheggiando i profughi o per alimentare un sistema di scambio”. Così alla manifestazione di Riace per Mimmo Lucano, il sindaco agli arresti domiciliari, parla Abubukar Soumaoro, uno dei principali leader in Italia per i diritti degli immigrati, nonché dirigente nazionale del Sindacato USB. “Quando abbiamo norme e leggi che non tengono conto di questa dimensione, vuol dire che qualcuno non sta operando nei perimetri stabiliti dalla Costituzione. Riace è nel pieno rispetto della Costituzione italiana”.
“Noi non vogliamo esprimerci sull’operato dei giudici, ma questo modello ha dato vita all’Italia, dimostrando a coloro che dicono “danno 35 euro ai rifugiati” che sono bugie” ha aggiunto Soumaoro. “La verità che Mimmo ha dimostrato è che si può accogliere con meno soldi, dando dignità ai profughi e agli operatori e trasformando un territorio che è stato saccheggiato da una cattiva politica nel corso degli anni, che ha trasformato la Calabria e molte zone del sud in un territorio di fuga di dannati della terra”.