Genova (askanews) – “A Palazzo Chigi ho preso un gradevolissimo caffè con il presidente del Consiglio per limare alcuni passaggi del decreto sicurezza. Finalmente dopo mesi di lavoro lunedì alle 10, tornati Di Maio e Conte, arriverà in Consiglio dei ministri. Non c’è nessuna polemica, mi sembra che non ci siano ostacoli né del Quirinale, né del M5s. Ci sono alcune correzioni tecniche che ci hanno chiesto di fare. E’ un decreto con una chiara impronta del ‘prima gli italiani'”. Lo ha detto il vice premier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, a margine della sua visita al Salone Nautico di Genova.
Con il decreto sicurezza “sarà più difficile fare i furbetti per gli immigrati che arrivano in Italia e sarà più difficile starci. Se fai domanda di asilo e prendi a pugni un giornalista o un poliziotto, la domanda d’asilo te la strappo e torni nel tuo Paese. Penso che rispetti la Costituzione, il buon senso, i trattati ed i diritti umani. Togliamo alcune furbate che regalavano permessi a migliaia di immigrati”, ha concluso Salvini.